sabato 31 agosto 2013
E' un modo di dire per affermare la propria verità in una discussone accesa e per dimostrare la realtà di quanto viene detto.Pochi individui giocano a carte scoperte,gli altri preferiscono il contrario in quanto credono che in tal modo possano farsi le proprie ragioni con espedienti poco chiari.Come il baro nasconde l'asso nella manica per potere vincere, così gli individui raramente sono sinceri e se in seguito cambiano aspetto nessuno li crede più.Il giocatore di professione ha ormai un'inqualificabile abitudine che col tempo gli altri si accorgeranno della sua disonesta'e naturalmente lo eviteranno,in tal modo avviene per coloro che mentono sapendo di mentire e non rinunciano a tali espedienti poichè fanno parte della propria personalità e così avvertono la credulità altrui che li fa essere sempre più mendaci e meno veritieri.,,,;
giovedì 29 agosto 2013
LA FREGATURA..
Quanti di noi hanno avuto fiducia negli altri e poi sono rimasti fregati?Quasi tutti...l'esperienza avuta ci dovrebbe insegnare a non fidarci più di nessuno ma così rimarremmo soli e non è accettabile una configurazione del genere..ma dobbiamo stare attenti oggi poichè il mondo va così.Gli altri credono che in tal modo facendo hanno "gabbato" coloro che hanno riposto quelle qualità rare nella loro individualità,al contrario hanno perduto un rapporto duraturo che poteva sfociare in un'amicizia o in una combinazione di lavoro.Facendo una brutta figura hanno dimostrato che per poche lire hanno perduto la stima e la propria personalità che si autodefinisce "ladro".Viviamo in un mondo di ladri,di persone che si arrabattano speculando sulla buona fede altrui e se non stessimo attenti ci porterebbero via anche la camicia.Infine riflettendoci li definiamo povera gente che per qualche spicciolo perdono la qualità migliore che hanno....la dignità che fa di ogni essere umano un individuo di stima e di rispetto.Molto meglio rubare che circuire gli altri con parole che non hanno alcun significato plausibile ma che contiene la truffa nascosta nelle meravigliose parole che pronunciano...il ladro resta tale ..il fanfarone crede di avere raggirato la vittima ma la giusta ragione è quella di essersi raggirato con se stesso per poco facendo la figura di quello che in realtà è...un poveraccio senza alcuna risorsa....
LA PRIMA VOLTA..
Esiste sempre una prima volta per ogni cosa..l'importante è rifletterci e in seguito decidere se compierla oppure no.Nel primo caso dopo non vi devono essere ripensamenti o rammarichi ma un'esperienza che andava fatta per un avvenire più preciso e più consapevole di se stessi..nel secondo caso si può meglio comprendere la valutazione del proprio essere e conseguentemente comportarsi in merito senza tante chiarezze rimaste oscure per la propria individualità..La certezza di quanto è accaduto agisce sulla perspicacia dell'individuo in maniera tale che costui avrà maggiormente compreso le situazioni che gli sono capitate e guarderà con semplicità l'avvenire che lo aspetta al varco.Non sarà come la prima volta se questa è stata felice poichè resterà nella sua memoria unica, ma le altre saranno essenziali per la formazione del proprio carattere e di conseguenza si comporterà tenendo presente le occasioni ricevute.in precedenza.Se parliamo d'amore la prima volta in ogni occasione resta sublime se è quella giusta le altre di conseguenza seguono lo stesso ritmo se ci sono apparse giuste.Se al contrario esse sono state deludenti si cercherà di non abbandonarsi allo sconforto e in seguito si provvederà a migliorare la scelta che ovviamente risulterà diversa.e che darà all'individuo la possibilità di crescita e di comprendere le situazioni nel miglior modo possibile...ma la prima volta non si dimenticherà mai..proprio perchè è stata la prima volta..e la dolcezza e l'immaturità resteranno nel cuore degli uomini chiamandosi sincerità e completezza delle proprie sensibilità..
mercoledì 28 agosto 2013
IL CAMBIAMENTO
Quando si decide di cambiare il proprio modo di essere si assume una responsabilità che deve essere rispettata anche se le continue battaglie ci fanno demordere di quanto ci eravamo promessi.E' difficile andare avanti contro la nostra volontà poichè l'abitudine a certi usi ci fa diventare compromessi con la realtà della vita,..ma dobbiamo mostrare d'essere cambiati altrimenti che individui saremmo? In qualsiasi campo risulta una costanza non indifferente che ci rende a volte in contrasto verso noi stessi e riteniamo che la promessa fatta sia più ardua di quanto pensassimo ma che il proprio coraggio e la personalità valgano di gran lunga sia superiormente che qualitativamente nella nostra introspezione per migliorare sicuramente l'aspetto esteriore ed interiore che fino a quel momento abbiamo adottato e trascurato.,Cambiare è come assumere una nuova personalità che determini la maggiore vicinanza con gli altri,il prospetto dell'amore scambievole verso coloro che ci odiano per motivi non compresi o che hanno contro di noi una non qualità d'ammissione alle proprie abitudini d'essere affini nella totalità e non nella speranza di ammissione alle proprie qualità per cui sono scelti dalla maggior parte della società..I più deboli continuano a comportarsi in maniera che agli altri sembra debole ma che in realtà non è che un abbaglio di personalità non vissuta nè compresa, ma che si avvale di ogni circostanza per affermare a se stessi ..non sono capace di essere migliore nel tentativo di un cambiamento..
lunedì 26 agosto 2013
RUBARE LA GIOVENTU'
Oggi rubare la gioventù è diventata un'abitudine che lascia inorriditi ed ammutoliti gli altri.Un quotidiano,la televisione etc.ci narrano queste storie ove non esiste più l'età spensierata di un ragazzo che studia,gioca con i suoi coetanei etc..oggi si muore per caso..per ubriachi che guidano come pazzi non accorgendosi di quanto hanno compiuto,di fanciulli soldati abituati come i grandi a combattere in quanto si spiega loro che è un dovere per la propria patria distruggere il nemico,ragazze violentate che crescono con la paura dell'uomo,addirittura vengono uccise affinchè non possano raccontare l'accaduto.. .esiste solo la capacità di armarsi con pistole e coltelli per la difesa personale e non sempre tutto ciò è valido.La paura,l'ansia di uscire con chi non si conosce è diventata una grande riflessione per coloro che si attengono a queste norme.poichè anche l'amico di sempre può diventare in un "raptus" un orco che non sente alcuna pietà,preso dai suoi istinti bestiali.Mi domando come si fa ad accaparrarsi con la forza qualcosa che ci viene negato? La spiegazione risulta difficile ma comprendo che sono persone malate,che andrebbero e riconosciute come tali, rinchiuse.. ma penso a quella bambina che dovrà vivere con l'uomo orco che abita nel suo stesso palazzo e che ricorderà per sempre ciò che ha subito per tanti anni,incontrandolo..ma dov'è la giustizia..forse attende che in un momento di panico la fanciulla si tolga la vita ,che credo ritenga un castigo immorale viverla? E come lei tante altre..chiuse in scantinati per anni,come bambole di divertimento,alcune per gli stessi familiari ove è un dovere compiere una simile follia.. o lucrarci sopra..La gioventù che dovrebbe essere il periodo più bello degli individui viene così falciata dall'alcool, dalle droghe e dalla follia umana..
domenica 25 agosto 2013
IL CIRCO
Il mondo è simile ad un circo equestre..vi sono i giocolieri che si divertono con quello che non appartiene loro e ne fanno a loro piacimento un affare che posaa offrire quelle utopiche comodità anche se in seguito costeranno care..vi sono i cavallerizzi che si esibiscono sulle spalle degli altri proteggendo le proprie e restando dietro le quinte..i funamboli che pur essendo attaccati ad un filo credono che l'esistenza umana sia favorevole a lungo per la propria individualità..i pagliacci che raccontano una specie di barzellette in cui vi sono promesse che non mantengono..i trapezisti che giocano con la vita degli altri per non cadere e farsi male..le bestie feroci che non hanno di che mangiare e si avventano su quello che trovano etc..Costoro non comprendono che l'esistenza umana ha una scadenza per ogni cosa e che ad un tratto chi ha giocato ai danni degli altri dovrà pagare tutto quello che ha compiuto in precedenza.La vita si comporta in maniera inqualificabile per coloro che abusano del loro potere e credono che il tutto proceda sempre a loro favore..ma non è esatto ..ad un tratto essa si capovolge e toglie tutto quello che si era guadagnato in maniera non pulita in modo sconcertante quasi volesse ripulirsi gli abiti infangati che hanno dimostrato l'efficacia per alcuni anni ma col tempo se n'è andata per riprendere il suo aspetto ordinato e pulito.Allora coloro che si aspettavano di vivere in maniera consona al proprio modo di essere non vogliono rinunciare alle anomalie che scambiano per elargizioni meritate alla propria individualità, seppure acquistate con l'inganno,la frode,la speculazione etc..e continuano a sperare il ritorno che non tornerà più in quanto il circo è andato in fumo..