QUANDO UNO DEI DUE SE NE VA

Quando l'uno o l'altra si lasciano si sente un dolore immenso un dolore che toglie la speranza di un domani un dolore che chiude in una morsa in cui viene tolto il respiro.Il pensiero ricorre sempre alla stessa domanda..che cosa abbiamo fatto per stancare i suoi bei discorsi di un avvenire insieme, un fulgido sentimento che pensavamo ci unisse per la vita? Cosa ha quello o quella che ha preso il nostro posto e che sicura di sè si pavoneggia dinnanzi ai nostri occhi?Non sappiamo rispondere, non sappiamo la causa che ha determinato la fuga dai nostri progetti e dalle amarezze che ne derivano, sentiamo il sapore sulle labbra e sul nostro corpo avvertiamo la solitudine che non dà pace ma che ci prospetta sempre la medesima situazione facendoci sentire un nulla perchè siamo inerti dinnanzi alla felicità altrui e che non vediamo per noi più un futuro colmo di appagate prospettive e di giorni che evidenziano la possibilità di conclusione.La causa di tutto ciò sta nel fatto che il mondo e pieno di donne e di uomini alla ricerca di un affetto che dia loro sicurezza in un tempo che non è denso di prospettive serene che dia ad ognuno quella certezza di avere trovato un compagno o compagna con cui trascorrere il senso di responsabilità che è stato destinato.La vita è questa...c'è chi è più fortunato e chi lo è meno ma una cosa è certa...dobbiamo accettare le situazioni che ci vengono destinate.

L'AMICO CHE SE NE VA

Quando perdiamo un amico vuoi che vada lontano,oppure che muoia noi ne sentiamo il vuoto incolmabile perchè viene a mancare un affetto importante.Se parte possiamo sentirlo per telefono e ricordare i tempi in cui era con noi,ma se muore all'improvviso il vuoto che lascia ci fa sentire il nulla che ci circonda.Il nostro cuore avverte la sua mancanza,dei tempi trascorsi insieme, dei pareri su cui contavamo etc..e rimane muto dinnanzi alla sua dipartita.Un vero e sincero amico è difficile da trovare.ma se costui è con noi dai tempi della scuola è tutta un'altra cosa.Gli chiediamo un consiglio,ci affidiamo a lui per le situazioni difficili ed infine ci consigliamo sul da farsi.La sottoscritta ha perso in questi giorni un caro e affettuoso amico e nulla e nessuno potrà prendere il suo posto..

GLI SCONOSCIUTI

In effetti tutti siamo sconosciuti..un pò perchè non desideriamo che gli altri sappiano i fatti di famiglia,un pò perchè realmente non ci conosciamo.Sarebbe bello se ci conoscessimo tutti ma ciò è impossibile in quanto siamo in realtà fratelli e se non ci hanno presentato potremmo almeno stringerci la mano.Questo è impossibile in quanto ognuno vuole i fatti propri e altri sono troppo lontani..ma se avvenisse il contrario riflettete un attimo..non ci sarebbero più guerre e ognuno resterebbe a casa sua dando agli altri ciò che serve.allora si che ci comprenderemmo tutti e non saremmo più degli sconosciuti che alle volte commettono episodi atroci.Ma noi siamo qui per imparare e non per eliminarci o per farci del male..quando lo comprenderemo sarà troppo tardi.Anche gli amici più intimi o i parenti più stretti sono degli sconosciuti se non desiderano frequentarci..addirittura alle volte ci vengono presentati e così scopriamo la parentela,.che tristezza.. in questo mondo non vi sono reali amici nè parenti che ci amino ..ma forse non lo meritiamo.

L'ABBANDONO

L'abbandono può dipendere da diversi fattori... quello dei fidanzati,quello matrimoniale,quello dei figli etc..è comunque doloroso e lascia strascichi nel carattere che non vanno via.Chi lo fa è un essere senza cuore.non ha scrupoli di coscienza,nè amore per l'esistenza degli altri..è un egoista che vuole costruire la propria vita su basi personali senza curarsi se trafigge il cuore se lascia segni indelebili che hanno in seguito un risvolto alquanto grave nella propria vita.Eppure anche loro hanno dei sentimenti sentono il cuore che batte e non lascia alcun dolore..ma la forza del proprio carattere che li spinge ad essere cattivi e costruiti su basi che non perdonano li induce a compiere questo atto infame che dovrebbe escluderli dalla società e additarli come tali...privi di qualsiasi fondamento di bontà.

LA SABBIA

Se la sabbia parlasse ci direbbe..perchè mi tratti male? Cosa ho fatto per meritare il tuo disprezzo gettando carte,riducendomi ad un mondezzaio?Eppure ti servo d'estate quando devi prendere il sole e poichè scotto per i raggi del sole metti un asciugamano con la tua ragazza.ma non è colpa mia se fa tanto caldo...permetto che sorgano le cabine per spogliarti, che i bambini giochino con i secchielli, che si facciano le sabbiature per stare meglio d'inverno,che facciano castelli bellissimi e qui dipende dalla fantasia dell'artista che si evolve in costruzioni bellissime.Al chiaro di luna offro un panorama stupendo con le luci che si riflettono sul mare,riparo dalla pioggia insistente le inondazioni etc..quante cose ti offro e tu te ne servi abusivamente non calcolando la mia forza.Eppure tu sai che posso farti del male ma cerco di dimenticare e darti l'impressione di una bella conca marina ove anche le barche si dondolano al soffio del vento.Ricordati che sono stata creata per il tuo piacere e non per farti del male come alle volte tu lo fai a me..

LA MALIZIA

Tutti siamo dotati di malizia..c'è chi è di carattere proprio in tal modo e chi se ne serve al momento del bisogno.La malizia è una sensibilità che a volte fa di noi un breve cenno di sincerità.mentre altre ci conduce verso la verità,comunque non guasta averne un poco anche perchè ci aiuta nel modo migliore a difenderci dagli altri.Coloro che al contrario se ne servono ai danni altrui commettono un grave peccato poichè giocano sulla loro buona fede agendo con astuzia e senza bontà, ma alla fine verranno scoperti e allontanati.La vita insegna che tutti siamo fratelli,ma anche i fratelli possono farci del male e ciò è un danno che non si può riparare,perchè si tocca la fiducia e la chiarezza del pensiero altrui.Gli esseri maliziosi giocano con l'esistenza altrui,non tenendo conto che anche costoro potrebbero fare lo stesso ma preferiscono astenersi per non commettere il male poichè si comincia con poche allusioni per poi finire in un dedalo di bugie che rendono gli altri cattivi..Un essere troppo malizioso dopo un breve periodo di tempo viene compreso subito e allontanato perchè offre solo dolore.

L'ASCENSORE

TUTTI desideriamo salire le scale in ascensore per non stancarci e quando si guasta provvediamo affinche'venga subito aggiustata in quanto desideriamo salire con comodo e non affannarci..così dovremmo riflettere sulla vita terrena.Abbiamo necessità di andare in cielo per non affannarci,per non subire l'onta dei nostri peccati.e stare accanto al SIGNORE.L'ascensore rappresenta il mezzo più rapido e l'anima priva dei peccati s'innalza immediatamente alla Gloria di DIO.La sottoscritta come il resto dell'umanità non sa e non conosce il Paradiso ma nei Vangeli GESU' ci parla di un luogo di beatitudine e di pace..soprattutto di pace che tanto abbiamo agognato sulla terra.Quando ci sembra di aver superato gli ostacoli che si frapponevano fra noi e questa parola ecco che si presenta un diverso problema da risolvere e noi onesti dobbiamo trovare il modo di superarlo cercando il modo migliore per non dovere sentirci in colpa.Quando ci troviamo con altre persone in ascensore difficilmente instauriamo un discorso e facciamo male perchè sono nostri fratelli e come tali almeno si deve salutarli.La nostra vita si dipana in varie maniere..ma una sola è importante come l'ascensore dobbiamo cercare di salire..

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L'illusione

LA CATTIVERIA

Si può essere cattivi in tanti modi...con le parole,con i gesti etc..ma per la sottoscritta è la minaccia di farsi del male a causa degli altri la cattiveria maggiore.Se un problema non si può risolvere a discapito altrui è una vergogna minacciare gli altri a parole,poichè i fatti che seguirebbero sono fantastici ma deleteri.Se si vuole ottenere qualcosa colpendo e sapendolo di colpire un individuo, è un'infamia terribile,conoscendo le condizioni dell'altro.e ben sapendo che non può in quel momento aiutarci..le bestemmie,le parole infami,le percosse,i gravi dispetti sono causa di dolori che colpiscono il cuore e non si dimenticano..si perdona ma dimenticare è un'altra faccenda.Vi sono persone atte a volere il meglio della vita con frasi, ingiurie e disprezzo affinchè possano ottenere quello che vogliono..ma non si fermano qui..vogliono,vogliono, sempre chiedono senza lavorare,senza riflettere, senza pensare che un domani possa capitare a loro e sicuramente si troveranno in guai peggiori..ma noi che cerchiamo di capirli non glielo auguriamo..

L'arroganza

UN PROBLEMA

Il problema che si risolve a scuola ha necessariamente bisogno dei dati altrimenti che problema e'?Anche nel quotidiano risolviamo i nostri problemi con i dati che ci vengono dati e alle volte come a scuola non ne siamo capaci..Quelli che si possono risolvere cerchiamo con molta fatica di farlo, gli altri li lasciamo da parte aspettando il momento che la propria mente ci aiuti..altrimenti chiediamo soccorso agli altri.Se questo aiuto ci viene negato ci sentiamo perduti e non sappiamo cosa fare.Se il problema è grave riflettiamo sui rimedi da prendere altrimenti lasciamo che la corrente ci porti via,.se è piccolo riflettiamo e poi lo risolviamo.Il grave è se è grande allora ci disperiamo sperando di essere aiutati ossia muoviamo a pietà il cuore degli altri che fanno finta di non capire.Cerchiamo come fare e talaltro questa ricerca ci fa comprendere chi veramente ci vuole bene e quest'affetto lo avvertiamo vicino da non dimenticare in seguito.Le persone sono oggi diventate egoiste ma vi è ancora qualcuno che sente il nostro dolore e ci aiuta...ma non dobbiamo dimenticare che il prossimo pensa ai fatti suoi e difficilmente ai nostri.

LA SENSAZIONE

Quando l'uomo prova una sensazione di pericolo di gioia di dolore e tante altre sensibilità significa che costui ha attraversato un periodo della sua esistenza.Molte sono le sensazioni che l'individuo riceve e se le ascoltasse eviterebbe molti problemi...ma ognuno cerca di non dare retta al richiamo che ne fa un cuore sensibile e concede alla vita di spiegare la propria consulenza di respiri.La sensazione in genere preannuncia quello che in seguito accadrà.. questo avviene affinchè l'uomo prenda dei provvedimenti del caso..ma resta tale se non viene recepita e in tal caso non chiede anticipi nè provvedimenti.Se essa è positiva allora è facile dire..me lo sentivo, ma se è negativa allora si è perseguitati dalla sfortuna e 's'inciampa controvoglia agli eventi che accadono.Ogni elemento diventa assurdo e inconcepibile ma la realtà è unica e imprescindibile.Tutti siamo soggetti a sensazioni diverse che assumono una diversa concezione secondo il proprio carattere e la propria conduzione d'essere..a volte si trasforma in una realtà diversa da ciò che abbiamo preventivato mentre altre volte ci offre delle piacevoli sorprese...attenti dunque ad ascoltare quell'attimo di sensazione che si trasformerà in realtà....

LA SOFFITTA

Vi era una vecchia soffitta che conteneva tra l'altro i ricordi di una vita vissuta di una nonna che ora non c'era più.La nipote aveva deciso di mettere ordine fra quei mobili ormai fuori uso e le casse che contenevano i ricordi della signora..ve n'erano due e aprì la prima...vi erano molte fotografie,.giocattoli di quando era piccola e cianfrusaglie che ormai erano fuori uso.Ma nell'aprire la seconda vide i ricordi di una vita trascorsa..quando i suoi figli avevano fatto la Prima Comunione con la bomboniera in tulle,i diplomi della scuola che attestavano di essere arrivati primi,la maglia del figlio all'Università etc..ma in un angolo vi era una scatola che conteneva il primo dono che le aveva fatto un ragazzo a cui aveva espresso il proprio diniego.Ricordava che la nonna le aveva parlato di quel ragazzo uno spilungone con i brufoli che un giorno le aveva messo al polso un bracciale con pietre rosa..ed ora eccolo il bracciale quasi nuovo e lei perchè era educata aveva ricambiato il libro di poesie di Spoon River".In un altro angolo vi era una piccola bicicletta in miniatura regalo del marito con il quale era abituata ad andare in campagna.il primo costume da bagno naturalmente a pezzo intero che era stato di colore fucsia e uno nero ma alla fine vi era un Crocefisso comprato in uno dei suoi viaggi particolare..quanto tempo era trascorso.non aveva più notizie..erano vivi o erano morti come la nonna?Non aveva importanza essi restavano custoditi nel suo cuore come in quello della nonna, nella vecchia soffitta..

IL VERBO DI DIO

Il VERBO DI DIO è la parola che sentiamo attraverso la coscienza oppure leggendo il Vangelo ove è spiegato meglio il discorso.DIO è sempre accanto a noi per indicarci la strada da seguire e se non ascoltiamo la coscienza significa che non vogliamo ascoltare la Sua Parola.EGLI ci parla sovente per le decisioni da prendere come dobbiamo comportarci,come trattare gli altri etc.Noi facciamo a volte finta di non aver sentito ma poi in un secondo momento ci verrà replicato per farci comprendere quale sia la strada giusta da seguire e se ancora non si ascolta quando non vivremo più la sentiremo più volte.La conseguenza di ciò è che tutto quello che faremo in seguito sarà sbagliato e ci sentiremo soli e abbandonati.senza un aiuto e senza sintonia.Coloro i quali ascoltano si rimettono alla Sua volontà, mentre gli altri si perdono nel buio della mente compiendo azioni malvage.Guardano le azioni degli altri criticandole e non riconoscendo l'umiltà nè la grande virtu' di fare la Sua volontà e si dispongono in maniera errata per sferrare il prossimo attacco.Non conoscono la parole pietà,comprensione,umiltà e si appropriano di sensibilità a loro sconosciute ritenendole un miscuglio di azioni buone e meritevoli senza conoscere o non volendo sapere la Volontà di DIO che è tutt'altra cosa...

LA RACCOLTA

La raccolta non si riferisce nè all'agricoltura,nè al denaro,ma alle anime buone che offrono il loro cuore agli altri senza ricompensa.Non devono lamentarsi,nè principalmente rimanere delusi se a loro non viene detta la parola..grazie.Costoro sono senza aumento di velleità non giudicano e nè discutono la propria opera di semplice amore verso chi non possiede più nulla di se stesso.Hanno un compito che sentono dentro di portare a termine con la propria volontà che si sono impegnati finchè vivranno.Sono benedetti da DIO e il loro cammino non è privo di delusioni e dispiaceri, ma la propria offerta li fa innalzare al di sopra degli altri.in quanto hanno rinunciato alla prerogativa dei loro interessi.Ne consegue che la raccolta di anime sarà valida e numerosa.