L'AFFRONTO..

Chi di noi nella vita non ha ricevuto un AFFRONTO? Vuoi di potenza che ci ha distrutto coinvolgendoci nelle sue spire,vuoi con delicatezza studiata per farci recepire il messaggio con particolare crudeltà,vuoi con noncuranza per dimostrarci che la loro presenza e i loro soprusi tendevano a mettere a nudo la loro anima in quel preciso momento in cui esibivano la loro supremazia e la propria necessaria presenza in cui si sottolineava il favore che ci porgevano nell'acquisire le nostre difficoltà.Quando l'uomo riceve questa sofferenza risponde se è cauto con un dialogo apparentemente cauto,altrimenti adisce a vie di fatto.E' facile dire..dimentica e perdona.. ma in quel momento ci si sente traditi nelle fiducia riposta,nell'amicizia donata,nell'amore che non conosce nè principi,nè limiti di sorta.Eppure durante l'esistenza questo termine si avvale di molti momenti in cui la vita stessa si prodiga di elargire a tutti noi le sue carestie di doni..forse per dimostrarci quanto poco vale la nostra sicurezza,la nostra resistenza, la nostra buona fede in coloro in cui abbiamo riposto il nostro cuore e le nostre finalità.Oggi purtroppo è davvero difficile essere calmi e coerenti con il proprio personaggio che fino a quel momento ha dimostrato un "fair play" eccezionale in quanto l'ira nascosta dentro le pieghe del proprio "ego", si manifesta ad un tratto uscendo allo scoperto per poi farci pentire di quanto abbiamo detto,di quanto abbiamo fatto.La scusante esiste poichè noi non siamo padroni di noi stessi..lo crediamo,lo decidiamo..non così la vita che ce lo dimostra appena si presenta l'occasione..