SENTIRSI NON AMATI..
Vi era un uomo che condizionava la propria vita secondo l'umore degli altri..se gli offrivano la loro confidenza egli si sentiva appagato ma nel cuore avvertiva la falsità del momento..ma nulla importava per quanto egli si nutriva di quelle parole..altrimenti se veniva criticato si sentiva defraudato di quanto compiva anche se nel proprio cuore conosceva la verità.Per questi motivi era solo ma sentiva che questa situazione non poteve durare a lungo..Desiderava una compagna sincera, devota come si sarebbe comportato egli stesso..ma niente da fare.Aveva un buon lavoro,remunerativo,non era male anzi piacente ed interessante per cui sapeva di essere scelto per questi motivi e non perchè si sentiva realmente amato.per quanto in sostanza era la propria individualità che doveva essere apprezzata.Una sera pioveva a dirotto e non avendo l'ombrello cercò riparo in un portone..ad un tratto ne discese una ragazza che vedendo quel diluvio pur avendo l'ombrello era quasi decisa a ritornare a casa..ma guardando l'uomo vide ch'era bagnato fradicio e l'impulso della pena le formulò queste parole..devo uscire per un appuntamento di lavoro importante,ma mentre chiamo un taxi le cedo temporaneamente l'ombrello.quando crederà opportuno me lo restituirà.L'uomo in un primo momento stupefatto da tanta gentilezza negò l'aiuto ma vedendo che continuava a piovere accettò l'invito anche poichè provava una dolcezza particolare per quella ragazza.Arrivò il taxi, ella se ne andò ed egli tornò a casa con l'ombrello.Dimenticò l'aiuto ma una sera guardando l'ombrello si ricordò che doveva restituirlo e dopo una telefonata di scuse per il ritardo si recò a casa della ragazza..quale fu la sua sorpresa nel trovarla in compagnia di un altro uomo che era quasi fidanzato o meglio egli così credeva..rimase pochi minuti e se ne andò.La ragazza ci rimase male...le piaceva quell'uomo di poche parole.quasi timido.che aveva rispettato la sua "privacy"..allora si fece coraggio e gli telefonò..uscirono per qualche giorno ma l'uomo non poteva dimenticare quell'altro che aveva trovato in casa sua quella sera e con molto rammarico le disse che la sua felicità non poteva essere costruita sull'infelicità di un altro e quindi sarebbe stato meglio non incontrarsi più..e così non si videro per molto tempo.Una sera che si sentiva solo più del solito il telefono squillò..era la ragazza che gli comunicava che quell'altro uomo si era sposato con un'altra essendosi accorto di non essere amato e se lui era d'accordo potevano incontrarsi..ma l'uomo non le credette.era trascorso troppo tempo..era abituato a non sentirsi amato e certamente la fanciulla non provava per lui questo sentimento altrimenti avrebbe agito subito diversamente..per cui declinò l'invito e come sempre rimase solo in attesa dell'amore sincero..
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