martedì 5 agosto 2014

L'INSEGNANTE

Essere una brava insegnante non significa solo avere studiato,conoscere la materia etc.oggi si legge e si vede che alcune non hanno pazienza,non hanno amore non si adeguano ai piccoli problemi dei ragazzi che a loro volta non essendo compresi diventano più agguerriti e più bizzosi.Una brava insegnante ha l'obbligo di sostituire la madre per i più piccoli quando sono a scuola,di essere loro amica quando diventano più grandi ed infine di consigliarli per le vicende che attraversano.nel periodo che precede l'Università.Le mie sono parole scritte ma la verità è questa.. si deve cercare di farli crescere come le piante poco per volta tenendo sempre presente il loro carattere e a quelli meno dotati non li escluderà ma li affiancherà a quelli che sono cresciuti più in fretta per aiutarli.Quando sono piccoli con piccole punizioni si cerca di educarli al dovere,ma quando sono grandi si deve necessariamente catturare la loro attenzione per non annoiarli magari parlando con loro delle cose più specifiche per fare capire che alcune vicende non si devono incontrare nella loro vita.Una volta conquistata la fiducia sarà necessario mantenerla altrimenti non veniamo più considerati.Se stanno veramente male chiamare subito un genitore che se ne prenda cura e cercare nel frattempo di rassicurarli.E' bello insegnare ma è ancora più edificante essere amati e compresi.Non tutti possono viaggiare ma io lo facevo fare da casa...cercavano la località preferita, in seguito andavano in agenzia e con loro si mettevano d'accordo anche per l'aereo.. li ho abituati al cheek inn cioè a non superare un determinato peso di bagagli e si divertivano un mondo..sono molti che hanno utilizzato le mie informazioni.Oggi ricordandoli mi dispiace che per cause familiari li ho dovuto lasciare...

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