IL SALVADANAIO

Un bambino aveva ricevuto in dono un salvadanaio e per aprirlo si doveva rompere,aveva ua piccola fessura sul davanti per metterci i soldi e quando sarebbe stato pieno si rompeva così il piccolo poteva comprarsi quello che desiderava.Tutti mettevano una monetina specialmente gli abitanti della casa perchè sapevano che il bambino voleva l'ultimo modello di una piccola macchina telecomandata che costava molto.I genitori erano contenti così risparmiava e alla fine avrebbe tenuto in considerazione gli altri.Il tempo trascorreva veloce finalmente arrivò il Natale ma ancora ci voleva del tempo affinchè il salvadanaio si riempisse completamente quindi i genitori decisero che avrebbero messo il denaro mancante..il bambino fu felice quando al mattino si svegliò e vide la macchina tanto sognata ma noi no...i genitori dovevano aspettare così il loro figlio avrebbe capito cosa significa il valore del denaro,l'attesa ed infine la gioia che finalmente si sarebbe palesata ...così facendo il piccolo non avrebbe mai contato sugli altri.

LA CARAMELLA

Di caramelle ve ne sono tante e per tutti i gusti...quando ne riceviamo in regalo un pacchetto siamo felici poichè possiamo scegliere quelle che più ci piacciono.Ve ne sono al latte,per la tosse.per i momenti di noia etc.ognuno preferisce un gusto e la teniamo in bocca fino all'ultimo.Così è la nostra vita...DIO ci regala i momenti di gioia e noi abbiamo il dovere di goderceli fino all'ultimo come quelli del dolore sperando che passino presto.La vita non è facile da affrontare..bisogna amarla con tutto il cuore, con pazienza,con rispetto non dobbiamo lamentarci.. essa è un breve passaggio,noi siamo qui per imparare e non per godercela solamente la maggior parte degli individui ne fa un peccato di presunzione,ma noi non sappiamo nulla...nessuno è venuto a dirci cosa c'è in cielo ..è come la caramella dobbiamo aprirla e gustarne il sapore..ma per aprirla ci vogliono dei presupposti qualitativi e quantitativi e purtroppo non tutti li possiedono.La caramella termina e noi ne scegliamo un'altra.non così in cielo..non si può scegliere ognuno di noi avrà il sacchetto che merita..

LA MALATTIA

Vi sono tante persone malate..chi lo è di più e chi lo è di meno..ma tutti sperano in un miracolo in quanto soffrono per la vita che hanno e non trovano alcun sentimento di guarigione.Le malattie gravi sono uguali nell'espandersi in tutti gli organi del corpo e i dolori sono atroci ma qui vogliamo parlare di quelle più lievi quelle che permettono agli individui di partecipare alla vita degli altri.Essi formano in genere una comunità, si aiutano fra di loro e sopportano con pazienza i propri mali.E' bello quando un caro amico ci viene a trovare,a parlare con noi..vuol dire che non ci ha dimenticato,che il nostro dialogo gli interessa, ma soprattutto s'informa della nostra salute.Se abbiamo la carrozzina ci porta a fare una passeggiata ritenendo che un po' d'aria fresca ci faccia bene,che la vita oltre la nostra casa continua,che i negozi sono addobbati per Natale...e noi sorridiamo felici per quella cortesia inaspettata.Vi sono persone che per tutta la giornata non parlano perchè non hanno con chi parlare.Vi sono poi quelli che si fingono malati per ricevere il sussidio ma poi alla fine vengono scoperti,Comunque esistono anche coloro che offrono al SIGNORE le proprie sofferenze e quelli che si svegliano dopo il coma raccontando di avere visto cose incredibili e bellissime.Comunque sia la malattia è un disturbo grave o meno grave che non ci permette di vivere come vorremmo..ne deduciamo che è preferibile essere sani.

Gli Amici

NATALE POVERO

Ricordi Conservati

LA BELLEZZA

La bellezza è individuale..ciò che per una persona appare bello per un'altra non è così e viceversa.ma il bello rimane bello come un panorama,un quadro etc..solo la bellezza fisica ha degli alti e bassi altrimenti faremmo a pugni per ricavarne il tutto.Dice un detto è bello ciò che piace..ed è vero.Alcuni trovano piacente un qualsiasi oggetto anche una persona mentre un altro trova che quella persona messa da parte ha un so che che attira..meno male che sia così,altrimenti la "bagarre" sarebbe esplosa.Eppure talvolta la bellezza è tale che non si può fare a meno nell'essere tutti concordi nell'ammirarla.Ammirare non significa prendere con la violenza ma guardarla con una certa delicatezza e basta..eppure alcuni desiderano averla a tutti i costi e commettono errori deplorevoli per ottenerla,allora ne consegue che la bellezza non è più tale..comincia sfiorire dal dolore e a morire di crepacuore...

NATALE POVERO

Il prossimo Natale sarà privo di tutti quegli ornamenti che precedentemente avevamo preparato per la nostra gioia e quella degli altri.Facendo un confronto con gli ultimi anni andiamo sempre peggio..tasse che aumentano,alluvioni,guerre etc.e noi stiamo a guardare perchè solo quello possiamo fare,mettere mano al portafogli e pagare.ma fino a quando e per i giovani che avvenire esiste?.L'ultima vicenda è quella di appropriarsi della casa degli altri,senza scrupoli,senza chiedersi.. ma gli altri dove andranno?Ritengono che loro sono più sfortunati e pertanto e d'uopo appropriarsi di quanto non appartiene a loro, di vivere la vita degli altri senza porsi il minimo scrupolo...e il governo cosa fa?Dice sempre le medesime cose..la sottoscritta ormai la propria carriera l'ha fatta ma gli altri? In cosa possono sperare? E Natale arriva senza doni e senza sorrisi solo per dirci..speriamo ...

LA STANZA PIU' CARA

Generalmente la casa possiede piu camere altrimenti si direbbe monocamera e ve n'è una che preferiamo vuoi che sia lo studio,il tinello etc..la sottoscritta preferisce lo studio.In quel luogo non sente i rumori abituali, vi sono le sue piccole cose e il p.c ove scrive.In principio era del nonno,in seguito della mamma e infine è diventata sua con molto dolore poichè i ricordi ci sono tutti.In questo luogo ella pensa,scrive e si assenta con la mente dal quotidiano per entrare nel passato oppure immaginarsi il futuro che non è mai naturalmente ciò che immagina lei,ma chi viene in questa abitazione viene direttamente nello studio perchè vuole vederla e parlare con lei.Negli scaffali vi sono i libri ma ella predilige particolarmente uno ove vi sono riposte le pellicole dei films che piu' le piacciono fra cui .."Orizzonte Perduto".Vi sono anche quadri del suo bisnonno molto conosciuto e quotato..un suo quadro è esposto nella Reggia di Capodimonte mentre un altro nella Chiesa del medesimo luogo.. dicono che è miracoloso..la Madonna col Bambino.Questo luogo risulta abbastanza silenzioso mi lascia scrivere senza interruzione,regna un silenzio totale quando alcuni sono usciti ed è il mio "buon retiro".Inoltre vi è un grande televisore perchè mi piace vedere le figure grandi e un vecchio sostituito in seguito da un nuovissimo giradischi.La musica è la mia passione sopratutto lo "swing"e quella operistica mentre quella movimentata mi fa stare allegra.Da ragazza sono stata dai miei genitori abituata ad ascoltarla..mio nonno con mia madre amavano Wagner..no so quante volte lo sentito il Thannoiser e Puccini La Tosca..il tempo è trascorso ma non invano i ricordi ci sono tutti e aspetto di rivederli in un'altra vita.

I FIORI

I fiori non devono mai mancare in una casa..piccola o grande che sia essi danno l'immagine di un'abitazione curata e amata.La sottoscritta preferisce i fiori di campo perchè sono variopinti e danno un senso di allegria,comunque anche gli altri sono belli.Si regalano dispari solo le rose a dozzine e sono più preziose soprattutto quelle denominate "baccarat"perchè possiedono lo stelo più lungo.Un'abitazione modesta prende luce dai fiori freschi che vengono messi in un angolo,mentre troppi fiori danno un senso di calore astratto e non offre le sue qualità.Si dice..ditelo con un fiore..è vero.Un tormento, un'accusa,un desiderio di affetto viene colmato dai fiori che esprimono a seconda della scelta qualsiasi emozione o sensibilità.Vi sono alcune persone che conservano per ricordo un fiore nelle pagine dei libri per rammentare quel delicato momento d'amore mentre ve ne sono altre del tutto senza sentimenti che li ripongono in un cestino.I fiori amano la musica come le piante e sono molto sensibili devono avere l'acqua sempre fresca altrimenti appassiscono subito e non vi è uno spettacolo più triste il vedere un fiore che ha il suo rigoglioso fiorire con la testa china perchè è morto.

LA TRIBOLAZIONE

Quanti sono coloro che con le malattie oppure a causa degli individui malvagi subiscono il male che questi producono? Tante che non si possono elencare.Ai malati vengono somministrate medicine per farli stare meglio ma agli altri come si può fare?Se sono parenti stretti si deve sopportare..i panni sporchi si lavano in famiglia..altrimenti con le malattie ci si augura di morire presto.La vita offre pochi momenti di gioia,infatti si ricordano con facilità.Le tribolazioni per alcuni sono davvero indescrivibili perchè non si sa come arrivare alla fine del mese,o come pagare la casa,oppure le bollette.Il cibo è arrivato alle stelle per non parlare dei negozi di abbigliamento.Molti chiudono altri abbassano i prezzi, comunque la clientela se n'è andata e vengono i nuovi ricchi quelli che comprano senza comprendere la merce solo per dimostrare che hanno i soldi e così fare vedere che è il loro momento.Tutto è aumentato, tutto viene messo in discussione..è un periodo di crisi che dura da molto tempo così come le tribolazioni che si affiancano ad esso e noi aspettiamo invano il bel tempo di una volta.

L'ORGOGLIO

Essere orgogliosi non è grave.,ma quando questa sensibilità diventa eccessiva diventa un male per gli altri.S'incomincia con l'allontanarsi dagli altri individui poichè si ritiene che siano esseri inferiori a tutti che devono assolutamente del rispetto oltre misura.che dobbiamo ossequiarlo per l'attenzione che ci concede e lui si misura con se stesso attraverso il nostro ossequio.L'orgoglio è la sensibilità più disdicevole poiche'ognuno si sente superiore agli altri e li tratta con deferente conclusione senza il minimo rispetto per la propria persona tenendo sempre presente che considerandoli esseri al disotto della sua persona non vale la pena di perdere il tempo per dialogare..ne consegue che sono trattati solo da coloro che si vantano di conoscerlo oppure desiderano qualcosa da lui..quindi non ha veri amici...

LE VOCI DI DENTRO

LE VOCI DI DENTRO SONO CONOSCENZE DELL'ANIMA, STABILISCONO E COMPIONO L'AMORE DEL SIGNORE E DELL'INDIVIDUO STESSO.LA MENTE ORGANIZZA E PREDISPONE DI OGNUNO DALLA NASCITA DELL'UOMO DELLE SUE CAPACITA' DI CIO' CHE RIESCE A FARE E DI QUELLO CHE NON SA DI POTER FARE.l'ALTRA PARTE RIGUARDA L'ANIMA E LA SUA CONOSCENZA IN CUI VIVE LA MENTE CON LA COSCIENZA CHE VENGONO UTILIZZATE DALL'UOMO PROBO PERCHE' DIVENTI SAPIENZA E MERITO CON DISCERNIMENTO.

TIMIDEZZA E SFACCIATAGGINE

TRINE E MERLETTI

IL VECCHIO SIGNORE

Viveva in un castello un vecchio signore..ormai la sua vita stava per terminare non aveva più velleità ove i giorni trascorrevano in un silenzio mortale.Aveva la servitù ma raramente rivolgeva loro la parola,sapevano cosa dovevano fare...i figli, i nipoti raramente si recavano da lui aspettavano la sua morte per dividersi l'eredità..infatti oltre quella proprietà aveva una villa in montagna e una al mare e parecchio denaro in banca.Il vecchio era a conoscenza che il loro affetto era disposto verso la sua morte e si doleva nel cuore per la loro mancanza perciò viveva solo e abbandonato.Certamente la presenza di uno di loro avrebbe alleviato i giorni tristi della propria vecchiaia,ma così andavano le cose e trascorreva i giorni solo senza alcuna presenza.Un giorno sentì una risata e molti gridolini e così seppe dal suo servitore che era una fanciulla di sedici anni che giocava con un gattino randagio..la fece chiamare e la ragazza rimase sorpresa di tanta curiosità...da quel giorno andò a trovare il signore nei pomeriggi estivi, era periodo di vacanza ed era libera,perciò gli fece compagnia...giocavano a carte,lui le raccontava dei suoi viaggi ed ella con la mente sognava di andarci e così trascorse l'estate.Tutti gli anni d'estate il signore l'aspettava e quell'amicizia non terminava ma si rinsaldò sempre di più.La ragazza crebbe e il vecchio si spense con grande dolore della fanciulla.Tutti i parenti si recarono dal notaio.. il più giovane pensava a saldare i suoi debiti,la nuora voleva la villa al mare, il figlio grande quel castello per dimorarci e fare il signorotto...ma quale fu la loro sorpresa quando il notaio dopo avere letto una lettera in cui li accusava della loro assenza lasciò tutto alla fanciulla.Non ci fu nulla da fare il vecchio signore aveva studiato tutte le norme per tutelare la fanciulla che ebbe con sorpresa l'eredità...la villa al mare fu il tetto dei bambini che non potevano pagarsi le vacanze,quella in montagna divenne la casa degli orfani e il castello la casa per gli anziani.Il denaro servì per fare delle migliorie e creare delle borse di studio ai giovani promettenti..per sè non tenne nulla..non lo considerava denaro suo e così si recò in Africa per curare gli ammalati.Una notte sognò il vecchio signore che le disse..ho lasciato a te tutte le mie sostanze sapevo che ne avresti fatto buon uso e la baciò sulla fronte.La fanciulla si svegliò contenta e soddisfatta...aveva speso bene il denaro del vecchio signore.

GLI APPLAUSI

Cosa avverte colui che sente uno scroscio di applausi per la propria esibizione?Sicuramente si sente appagato avverte che gli altri hanno compreso che è stato bravo nell'esprimere il suo lavoro,ma noi vorremmo sentirli nella nostra vita quegli applausi che tanto auspichiamo.Gli applausi sono il coronamento di un lavoro eseguito con molta forza di volontà che toglie ogni dubbio sul come e perchè abbiamo scelto quella strada che tanto ci ha fatto lavorare e quando gli altri battono le mani ci compensano di tanto lavoro.Credo che ognuno speri in questo dato di fatto e quando mancano si sentono vuoti,come se ciò che hanno eseguito risultasse fasullo, non siamo stati capaci di esprimere quello che avevamo dentro,quello che volevamo dare ad ognuno affinchè si senta come noi..E'un fallimento della nostra esistenza in cui prevale quel pessimismo che avevamo abbandonato nella speranza di un successo con tutti,di una mancanza che ci aiuti a proseguire per poi trovare quella pace in simbiosi con la speranza di un domani migliore.

LA TERAPIA

La terapia dettata dal dottore è quella per guarire le malattie,i disturbi etc..ma esiste una terapia per guarirci da una delusione d'amore?Esiste un detto..chiodo schiaccia chiodo..ma non è esatto se l'amore è autentico ossia è perfetto.Il tempo che trascorre invano è colmo di ricordi,di grandi effusioni che non tolgono l'ansia che prende il proprio cuore dal quotidiano,Si spera in una ripresa ma se anche essa esiste non è più come prima...mille dubbi, mille pensieri ci tormentano e non siamo mai sicuri del suo ritorno.Ci domandiamo infiniti perchè...fino a quando durerà di nuovo,il suo affetto non può essere sincero altrimenti non ci avrebbe lasciato..mille ragioni si affacciano nella nostra mente e siamo sempre pronti ad un'altra delusione .In sintesi non esiste terapia che funzioni,dobbiamo dare un taglio netto e proseguire.Molte volte siamo noi a creare questa situazione in quanto ci rendiamo conto che il soggetto non è adatto a noi sia per piccole incomprensioni sia per quelle grandi,ma il dolore della rinuncia resta sempre.Poche sono le persone che si amano con sincerità per tutta la loro vita, molte sono quelle che si lasciano ma noi speriamo che siano sempre di meno.