GIOCARE

L'INFORMAZIONE

Gli uomini vogliono essere informati su quello che succede nel mondo..non sempre le notizie sono esatte,le gonfiano per avere lo scoop del successo,ma purtroppo desideriamo essere sempre all'altezza della situazione e vediamo nel mondo cosa succede.Oggi purtroppo il mondo va a testa in giù in quanto tra gli omicidi per gelosia,i pirati della strada,per appropriarsi di quanto non ci appartiene,per emergere sulla volontà degli altri etc..i morti non si contano.Chissà dove andremo a finire..in Italia c'è la nomina del Presidente della Repubblica speriamo che non sia un uomo di parte,ma corretto e deciso allo stesso tempo giusto.Alcuni chiedono la Grazia ma se la ottengono perchè gli altri no? La legge è uguale per tutti...sono contraria alla pena di morte.la vita è un bene prezioso che solo DIO ce la può togliere,quindi ne consegue che la morte procurata è un grave peccato.Abbiamo un PAPA buono e simpatico che sa bene quello che deve dire infatti vengono da ogni parte per ascoltarlo la Domenica all'Angelus ed è un grande momento.Per me sarebbe meglio vivere senza essere al corrente di queste brutte notizie ma la vita che dobbiamo vivere ce lo impone per proteggere i nostri cari e così l'informazione va avanti.

IL BARBONE

Viveva in una grande città un barbone.. era con altri ma preferiva rimanere solo..la sua vita non corrispondeva con quelle altrui..ne era certo poichè egli aveva viaggiato conosceva il mondo e pertanto il denaro sperperato lo aveva fatto diventare così.Con lui,a quel tempo, vi erano amici.un'allegra brigata ma i suoi soldi erano spariti ed ora viveva alla meglio della buona carità degli altri.Alle volte si sentiva solo, ma un bicchiere di birra non portava la sua mente a quei pensieri che lo rendevano triste e si addormentava.Quando faceva freddo si copriva col cartone che trovava e cercava il calore.Una notte sognò i bei tempi andati, i compagni, le scorribande che facevano ma la mente sempre attenta gli ricordò com'era finito..in quel caso era spettatore della sua stessa vita, non più partecipe.Ad un tratto sempre nel sogno,una voce gli parlò e gli disse...vedi cosa ne hai fatto della tua esistenza?Sei contento?Hai speso tutti i tuoi soldi...vestiti.donne, giochi e infine l'alcool..oggi cosa ti trovi?Nulla, mentre gli altri avevano una grande posizione alle spalle.tu ti aggregavi, ma avevi quello che ti aveva lasciato tuo nonno.ed era poco per la vita che conducevi..lo rifaresti?Il barbone ci pensò e rispose...si.. ora vivo male ma allora ho conosciuto il meglio non me ne pento..allora disse la voce.. tu rappresenti quello che sei.non vi è risposta alla tua vita passata ma cerca di migliorare quella odierna altrimenti finirai ancora peggio.A quel punto il barbone si svegliò,ci pensò e disse.. ma era solo un sogno..che importanza hanno i sogni?Da quel momento la sua vita cambiò.ebbe una grave malattia ma nessuno se ne curava e se ne andò come era venuto solo e dimenticato da tutti..la vita è per ognuno un dono prezioso bisogna tenerla cara e difenderla con oculatezza per preservarla dai pericoli degli altri.

IL TEMPO

Il tempo è la sensibilità che l'uomo ama di più..infatti compie tutte le azioni tenendo presente il tempo che passa.Certo per coloro che sono in un letto il tempo non passa mai,ma per gli altri tutto avviene all'improvviso senza aspettare il risultato che si ostina a rimanere per quanto riguarda l'aspettativa e trascorre troppo in fretta.anche per chi sta attendendo l'amata e costei tarda per un motivo qualunque continuamente guarda l'orologio e freme finchè non la vede arrivare.Ma cos'è il tempo?Cosa rappresenta per gli umani?Rappresenta le ore che si succedono e si trova da fanciullo ad essere anziano rimpiangendo quello che poteva compiere e non l'ha compiuto.La vita è un succedersi di eventi che funzionano secondo le scelte dettate dalla volontà dell'uomo che in quel momento ragiona in un modo e poi si pente o si congratula con se stesso per la decisione presa.Si dice che il tempo sia denaro infatti come il denaro scivola dalle mani così le ore trascorrono in fretta come la biancheria esposta in un giorno di vento.E' inutile volere fare ritornare il tempo passato...non avrebbe le medesime modalità,sarebbe come una minestra riscaldata senza alcun sapore e senza alcun cambiamento adatto all'uopo... sarebbe solamente un inganno alla propria intelligenza.

L'AFFANNO

E' una dimostrazione di carenza di sensibilità di costruzione dell'uomo a meno che non si è malati.Il malato lo dimostra con il riposo,colui che è sano cerca un attimo di refrigerio per poi riprendere quello che stava facendo.Comunque sarebbe meglio non averlo poichè debilita l'individuo nelle proprie forze e lo rende simile ad un giunco estirpato dal suo "habitat" naturale.Quando si hanno gravi problemi se vi è un increscioso tormento allora l'affanno diventa più forte e si deve cercare di eliminarlo.Risulta un sintomo molto emotivo se aumenta e quando si ferma si sente pace dentro di sè e si respira bene.L'affanno è un sintomo di avvertimento che può subire variazioni diverse fino alla morte..perciò si deve vivere calmi e tranquilli ma questa è un'utopia,poichè la vita stessa ce li procura con i suoi problemi e le sue ansie ma noi se siamo forti cercheremo di evitarlo.

LA PALESTRA

La vita è come una palestra ove vi sono tutti gli attrezzi per mantenersi in allenamento..gli individui devono provare con dolore i vari attrezzi che col tempo si abitueranno a sopportare.Non tutti vanno in palestra poichè fa soffrire e se non soffrono o non hanno tempo come faranno a capire il modo di superare i vari modi di allenarsi come nella vita accettandoli?In questo luogo si svolgono i vari esercizi che diventeranno sempre più difficili ma se li hai conquistati fin dall'inizio il resto ti sembrerà più facile perchè verrà da sè e i muscoli ubbidiranno ai tuoi comandi.Così è la vita con i suoi affanni e le proprie problematiche da risolvere, ma se le hai accettate dall'inizio il resto ti sembrerà più facile.altrimenti soffrirai e ti avvolgerai come una matassa nelle sue spirali senza trovare l'uscita...molti uomini credono con l'astuzia di superare quei momenti ma l'astuzia verrà scoperta e si troveranno con un pugno di mosche in mano come si suol dire...L'opportunità è quella di dire sempre la verità e di cercare di essere sempre pronti al prossimo attrezzo senza lamentele...

L'AMICO

Quasi tutti abbiamo un amico che ci conforta nei momenti di tristezza,ci aiuta quando siamo in situazioni difficili,ci rispetta nei nostri dialoghi,infine ci apprezza nelle nostre scelte.Ma l'AMICO per eccellenza è GESU'a cui ci rivolgiamo per essere esauditi nelle piccole e grandi evenienze della propria esistenza.Se così non è ci sentiamo soli e dobbiamo tenerci dentro le proprie avversità da cui non troveremo mai la soluzione giusta per uscirne.L'uomo sente la necessità di confidarsi per trovare una soluzione,per cercare amore, per riassumere tutti quei conflitti che fino a quel momento lo affliggevano come precarietà della vita.L'unico amico sincero che ci guida verso la chiarezza dei propri problemi è GESU',gli altri non possono uguagliarLO anche se sono fidati perchè esiste senza che se ne accorgono un proprio tornaconto,in modo da sembrare un caro e sincero amico su cui possiamo sempre contare.E' triste invece scoprire che chi credevamo un nostro alleato,si mostri in seguito tutt'altra cosa e farci scoprire di esserci fidati della persona sbagliata...di conseguenza si deve essere cauti con il nostro animo cercando con la Preghiera la risposta giusta..

LA SUORA

La suora è una donna come tutte le altre solo ha ricevuto la chiamata del SIGNORE che si chiama VOCAZIONE.Ma che significa questa parola?Significa che la vita dipende dagli altri...si deve amarli,aiutarli,come se fossero propri fratelli,la castità è il dono principale che si fa a DIO CHE è MOLTO GELOSO delle sue pecorelle speciali che ha chiamato a sè.Questo può avvenire in giovane età come in tarda età..non ha importanza...quando DIO chiama si deve ubbidirgli, essere devoti e partecipare a quello che ci dice perchè solo in questo modo possiamo chiamarci figli.In fondo essere buoni e commettere buone azioni che convincano chi ci circonda anche senza che appaia o che si mostri poichè EGLI è sempre nel nostro cuore..non ci abbandona mai anche se commettiamo azioni riprovevoli il perdono se glielo chiediamo è sempre pronto a darcelo, ma deve essere sincero e configurato nella nostra essenza.La suora ha compiti ben precisi poichè è sposata con Lui e deve dimostrare sempre di esserne all'altezza altrimenti le sue azioni sono altamente deprecabili..DIO è sempre con noi anche quando riteniamo che siamo soli ..no..ci ha messo alla prova per dimostrarci che non siamo ancora maturi.

LA SCUOLA DEL SAPERE

Non basta leggere libri nè avere esperienza per affrontare in maniera del tutto positiva e decidere la nostra esistenza.Al momento giusto si deve prendere una decisione che vada bene in quel momento per tutti e ascoltare la propria coscienza su quale sia la decisione migliore da prendere..naturalmente non a vantaggio nostro,ma di tutti...solo così sapremo la scuola del sapere che non è solo quella che ci insegnano a scuola,ma quella che ci appare continuamente durante il cammino della nostra vita.Alla fine non sapremo mai abbastanza,perchè il sapere è vasto e comprende tante cose,ma almeno ci siamo comportati nel modo giusto per quanto riguarda la propria individualità.Molto spesso ci troviamo di fronte a delle decisioni da prendere e non sappiamo quale sia la migliore,ma il nostro cuore sa e seguendolo non sbaglieremo e la nostra coscienza non ci riprenderà.Molti credono che conoscendo le lingue, leggendo e sostenendo conversazioni arzigogolate hanno il dono del sapere..in parte sono eruditi ma non hanno preso del tutto la strada giusta...la scuola del sapere la conosceremo solo in cielo ed è quella giusta che ci renderà il PREMIO ETERNO.....

IL FANCIULLO E LA PIOGGIA

C'era una volta un fanciullo a cui piaceva guardare la pioggia quando cadeva e immaginava mille pensieri che si potevano attuare.Un giorno pensò ad una caffettiera con cui la madre faceva il caffè al mattino e decise di essere lui una caffettiera..prese degli stracci e si camuffò come aveva visto.Naturalmente non somigliava affatto alla caffettiera ma nella sua mente si vedeva come tale e mentre si accingeva a fare il rumore con la bocca vide un tarlo che cercava di mangiare il pavimento di legno senza naturalmente riuscirci.Il tarlo lo vide e si fermò, lo guardò e rimase immobile per vedere ciò che il bambino avrebbe fatto..il bambino pure rimase immobile per guardare le mosse del tarlo...a quel punto erano immobili ambedue e la scena attendeva la mossa dell'uno o dell'altro quando un terzo rumore li distrasse..era una chilometrica bestia che non conoscevano.Veniva dal giardino per ripararsi dalla pioggia, era un millepiedi che si nascose sotto il letto aspettando che spiovesse...la madre chiamò il fanciullo per fare merenda, il tarlo entrò nel buco da cui era uscito aspettando un altro momento e il millepiedi uscì dal letto e ritornò in giardino poichè ormai era spiovuto...così sono gli uomini guardinghi e indecisi.

LA VIA DEL PECCATO

S'incomincia ad essere meno inclini alla bontà,al non volere essere giusti ed onesti e si segue la strada del male in tutte le sue manifestazioni d'orrore fino alla morte.Cos'è il peccato? Ce lo dice la propria coscienza quando non ci comportiamo secondo le regole del vivere civile,quando facciamo male agli altri,quando seguiamo l'istinto e ci appropriamo di ciò che non ci spetta,quando arriviamo ad uccidere per salvare la propria pelle.Ma allora dobbiamo sempre soccombere,accontentare chi ci indispone,chi ci fa del male?No,ma si chiude la bocca,le mani e si sorride.Se non funziona quest'atteggiamento si cerca di evitare chi vuole a tutti i costi ferirci,per poi arrivare all'irreparabile,ma noi lo abbiamo preceduto con le nostre maniere gentili,con la voce dolce che come durante un temporale quando termina il cielo è chiaro,di un celeste meraviglioso,oppure quando lo specchio è pulito e possiamo ammirare la nostra persona.Il peccato se vogliamo dargli una definizione rappresenta una strada piccola all'inizio che percorrendola si allarga sempre di più fino ad un burrone in cui noi precipitiamo senza accorgercene poichè esso ha questa facoltà..è invisibile e ci dà sempre ragione. .

LA CAMBIALE DELLA VITA

La vita è come una cambiale..alla nascita la firmiamo ma la scadenza non la sappiamo..per i credenti essa ha un valore inestimabile.. per gli altri credono che sia a lungo la permanenza su questa terra.Chi cercherà di saperlo attraverso chiromanti o altre persone dello stesso genere commette un grave errore poichè solo DIO può porre fine ai propri giorni.Questa terra ci offre la vita con i suoi alti e bassi e ci comprende nelle sue casualità per darci modo d'imparare a conoscere come ci si deve comportare per meritare quel'altra che è definitiva.Le modalità le conosciamo tutti ma solo pochi le seguono con valore affettivo in quanto è molto difficile rinunciare a velleità nascoste che emergono durante il tragitto e soprattutto dare sfogo ai sentimenti che si provano durante l'esistenza umana.La conquista dell'avvenire ultraterreno non è difficile perchè coloro che si definiscono cristiani osservanti conoscono quale sia il cammino da percorrere e sistematicamente lo mettono in atto per non avere danni dopo.La vita è un susseguirsi di situazioni ma l'uomo deve essere pronto a difendersi senza procurare del male a nessuno neppure a se stesso perchè nessuno lo farà per lui e così comprenderà il valore della cambiale.

L'ESPERIENZA

Cosa significa avere esperienza? Significa che abbiamo sofferto e quella sofferenza ci ha insegnato a comportarci diversamente.Tutto ciò non vuole dire che dobbiamo essere come chi ci ha fatto un torto,ma dobbiamo stare attenti a non farcelo fare di nuovo.Coloro che di esperienza ne hanno tanta si sono costruiti una corazza di acciaio dove sono esclusi i sentimenti e la gioia.la sottoscritta al contrario continua ad avere batoste ma spera con la dolcezza di cambiare il loro carattere.Nulla da fare...infatti gli amici mi chiamano Alice nel paese...ma sono contenta poichè le cattive azioni restano a loro a me resta il malumore di non essere riuscita a cambiarli.Non tutti sono così vi sono anche, se sono pochi, gli individui che sanno come comportarsi all'occorrenza per non ferire,per non demolire i sentimenti dell'altro ma purtroppo sono pochi e coi tempi correnti diminuiscono sempre di più --ma l'esperienza non serve solo a questo..necessita nel lavoro, nella cucina,nelle varie faccende domestiche etc..si forma con gli anni e se essa manca significa che l'individuo non è cresciuto,è rimasto immaturo come un fanciullo.

IL DOLORE FISICO

Quando si ha un dolore fisico molto forte,si cerca refrigerio nelle cure mediche...ma la malattia non ci dà pace allora cerchiamo di rivolgerci a DIO perchè ci dia un pò di pace.Coloro che soffrono non pensano mai che questa situazione possa migliorare e si ribellano al proprio stato.Lo stato di malattia passerà se non è grave,ma la nostra lamentela continua rimarrà per sempre come una macchia che non va via sul nostro vestito.Naturalmente tutto ciò vale per i dolori fisici che si possono sopportare...vi sono persone che non danno tregua neppure ad un piccolo mal di testa,allora ci chiediamo come fanno le persone con un male grave a sopportarlo? Oggi è morto per un attacco cardiaco il cantante PINO DANIELE mi è dispiaciuto molto..credo che non sapesse di dover affrontare così presto un'altra vita e come lui tanti altri se ne vanno all'improvviso..si deve stare sempre pronti perchè la vita è questa.