mercoledì 22 giugno 2011

SAN PIETROBURGO..


Ermitage



Palazzo D'Inverno













Palazzo di Caterina








Teatro Ermitage


Caterina



Orlov

Diderot

Voltaire




Camere d'ambra






Rasputin

Famiglia Reale

Paolo di Russia

Pietro il Grande

Zar Pietro
Rastrelli

Puskin
Turgenev


Teatro Mariinsky


San Nicola






Palazzo Strogonov

Castello degli Ingegneri

Sant Isaac


Casa Dostoevskij


Centro Commerciale







Palazzo di Marmo




Questa grande e meravigliosa città prima si chiamò Pietrogrado,in seguito Leningrado ma è conosciuta anche come la Venezia del Nord,per le somiglianze geografiche architettoniche e culturali con i numerosi canali,costruita su quarantadue isole con una rete di fiumi sul delta della piccola e grande Neva, che s'immette nel golfo di Finlandia, il cui fondatore lo zar Pietro il Grande la chiamava "Finestra sull'Europa" è considerata la residenza degli zar e della nobiltà russa per oltre duecento anni dopo la caduta di Pietro il Grande.Mi trovo "all'ERMITAGE" considerato il più grande Museo di quadri per la collezione che possiede.. faceva parte del Palazzo D'Inverno residenza degli zar, oggi Museo e fu progettato da Rastrelli per conto della zarina Elisabetta ma in seguito CATERINA LA GRANDE lo fece ampliare costruendone uno più piccolo sul lato orientale che in un primo tempo conteneva alcuni quadri e animali esotici,ma in seguito la passione della zarina aumentò e acquistò tre milioni di quadri per ottenere una grande potenza occidentalizzata e di conseguenza divenne più grande..con gli anni costruirono un altro padiglione ma un incendio lo devastò e poi venne restaurato.Oggi il palazzo consta di quattro padiglioni con ampie gallerie e si affaccia sul fiume Neva,sulla famosa strada chiamata "Prospettiva Nevskij"che attraversa tutta la città e voluta da Pietro il Grande affinchè arrivasse fino a Mosca..La facciata principale dell'Ermitage sorge su colonne gigantesche con decorazioni classiche e sculture in bronzo e una grande e imponente scalinata, mentre all'interno oltre ai numerosi quadri dell'Impressionismo francese quali Degas,Cezanne,Monet, Renoir e molti altri che sono stupendi come Rembrandt,Lippi,Caravaggio,Giorgione,Velasquez ossia di varie scuole, vi sono bellissimi lampadari di cristallo,marmi e statue fra cui quelle del CANOVA..vi sono anche due quadri di Leonardo da Vinci nella sala di Leonardo, fra cui la Madonna con il Bambino,mentre nella sala di pittura italiana del dicissettesimo e diciottesimo secolo vi sono quadri di pittori italiani con vasi di malachite..la famosa LOGGIA DI RAFFAELLO copia di quella vaticana con scene del Nuovo e Antico testamento e la sala di Michelangelo con la scultura.."il Ragazzo Accovacciato".Il nome del Museo deriva da origini olandesi poichè Pietro aveva studiato in quel paese.Mi ha colpito l'arredamento e i "parquets" di legno pregiato di diversi colori perfino viola.I padiglioni erano diversi..quello grande,piccolo ,nuovo e il teatro che Caterina fece ingrandire come abbiamo già detto.Ella ebbe molti amanti,fu scelta dalla zarina Elisabetta a soli quindici anni e si chiamava Sofia per il nipote il futuro zar Pietro terzo che si rivelò un uomo strano e dedito ad una politica diversa,rissoso ed ubriacone e la zarina lo fece rinchiudere dopo alcuni anni di matrimonio in prigione e poi uccidere da Orlov suo amante con una congiura per usurparne il trono.Ella ebbe due figli.. Anna che morì presto e Paolo il primogento che regnò alla sua morte..il suo regno fu grandioso, fu amica di grandi uomini di cultura come Voltaire e Diderot,protesse la classe dei nobili che liberò dalle tasse e donò a quelli più fedeli alcune terre dell'Ucraina,non abolì naturalmente la schiavitù per dare importanza ai loro servigi,approvò l'Illuminismo e il suo lato ingordo sessuale si placò con l'ultimo amante il conte Orlov che la trovò morta per terra nella sua camera,forse per un ictus o per un attacco apoplettico, ma a cui donò il Palazzo di Marmo fatto costruire con diversi marmi pregiati,e sorge quando si oltrepassa il Canale D'Inverno.Il palazzo di Caterina che abbiamo visitato nel pomeriggio, sorge a venti km.da Pietroburgo attraverso un giardino,è di colore azzurro e bianco..colori voluti dalla zarina con sale dedicate al dio Sole e al dio dell'alba Elio,la sala dei ritratti e le pareti nella stanza dello zar in seta cinese.Dovete sapere che Caterina odiava il colore oro tanto amato da Elisabetta, per cui fece ridipingere le pareti nelle tonalità del verde.e sorge nella città di "Tsarskoye" considerata come residenza estiva dallo zar Pietro il Grande che vi trascorse le vacanze fino alla sua morte.Ma tornando all'Ermitage sorgono vicini, il Castello degli Ingegneri nel centro di Pietroburgo e Palazzo "Strogonov" che è considerato fra i più eleganti sempre costruito da Rastrelli, dedicato alla nobile famiglia con il Museo delle Cere, la Cattedrale di "S.Isaac" dedicata al santo di Dalmazia con all'interno un pendolo di "Focault" per dimostrare che la terra gira, le cui colonne sono di malachite,la Basilica della Madonna di Kazan simile a S:Pietro a Roma per volere dello zar Nicola primo che si trova sulla "Prospettiva Nevskij" con davanti un bellissimo giardino e all'interno un'icona molto venerata infatti si racconta che la Madonna apparve ad una fanciulla e le disse dove trovare l'immagine di Lei col Bambino.Vi è anche l'appartamento di DOSTOESKIJ oggi Museo ove scrisse "I fratelli Karamazov"noto anche per il racconto "Le notti bianche"che rappresentano il solstizio d'estate in cui il sole tramonta dopo le ventidue e quindi non si ha il sole di mezzanotte, ma la luce del crepuscolo che illumina anche di notte da fine maggio a fine luglio.Ma è giunta l'ora del pranzo e noi ci rechiamo da "Passazh" un grande centro commerciale ove è possibile gustare le varie insalate russe..che bontà..si ha la difficoltà della scelta, ma dividendoci le porzioni credo di averle assaggiate tutte.Raccontando del "Palazzo degli zar"o d'Inverno venne lasciato dalla famiglia reale dopo la "Domenica di sangue" con la marcia di protesta degli scioperanti contro i regnanti che venne repressa dall'esercito.La famiglia imperiale allora si trasferì nel palazzo di "Alessandro".nipote preferito di Caterina e quando divenne zar fu naturalmente ucciso,ma non posso non parlare dei ROMANOV..tutto si conosce della loro storia..di quando dopo la Rivoluzione d'Ottobre cominciarono i primi omicidi politici e in seguito venne assassinato dai bolscevichi il fratello dello zar, Michele e quando furono imprigionati tutti i componenti della famiglia imperiale compresi la dama di compagnia,il cuoco, il medico poichè l'ultiomo figlio dello zar era emofiliaco e un inserviente, prima a TOBOLSH e in seguito a "EKATERINBURG" in una casa denominata "IPATIEV".Qui essi vennero trattati crudelmente,fatti oggetto di scherni e perseguitati, ma quando fu stabilita la data della loro morte, le tensioni si allentarono e il diciottto luglio del 1918 undici persone compresa la famiglia imperiale furono fatte svegliare a mezzanotte e dissero loro di trasferirli altrove a causa di una sommossa..essi scesero le scale e fatti entrare in un seminterrato..la zarina si meravigliò che non ci fossero delle sedie, allora ne portarono due ,una per lei e un'altra per il marito NICOLA secondo che si sedette con in braccio il piccolo emofiliaco.e qui dobbiamo naturalmente ricordare "Rasputin" un contadino che divenne monaco per aver curato qualche volta con successo il malato Alessio, fu decretato dalla zarina un taumaturgo entrando nelle sue grazie in cui le dicerie lo decretavano un suo amante,ma in seguito entrando nella politica e odiando i nobili firmò la sua condanna a morte, infatti fu fatto uccidere da alcuni aristocratici capitanati da un principe che vedevano in lui una minaccia per l'Impero..di conseguenza costoro lo eliminarono. I reali furono messi in fila su due righe,fu detto loro che doveva essere scattata una fotografia, ma con i proiettili dei revolver dei prigionieri di guerra austroungarici, poichè le guardie rosse si erano rifiutate di sparare, su ordine del commissario colpirono prima lo zar con la zarina, con una delle figlie mentre le altre minori si tenevano la tesTa fra le mani e si erano messe contro il muro..ma nei loro vestiti vi erano nascosti i gioielli per cui i proiettili rimbalzavano e quindi usarono le baionette.Quando tutto fu terminato, presero i cadaveri, li portarono in una radura chiamata "Dei quattro fratelli" prima cercarono di bruciarli, ma poi li seppellirono in una cava di una miniera..Nessuno ne uscì vivo..Nessuno..il messaggio tanto atteso arrivò a Lenin..Il 16 Luglio 1998 con un funerale di Stato alla presenza di B.Eltsin essendo stati ritrovati e riconosciuti i loro resti, attraverso il loro D.N.A furono seppelliti nella Cattedrale di S.Pietro e Paolo.Ma adesso vi narro della famosa CAMERA D'AMBRA..fu fatta costruire da Federico primo di Prussia, ma il suo successore la cedette a Pietro primo di Russia con i pezzi smontati in cambio di soldati.Nella seconda guerra mondiale, le truppe tedesche smantellarono l'intera Camera e la portarono in Germania a "Koenigsberg" ma poichè la guerra non procedeva bene,la Camera fu nuovamente smantellata e in seguito non se ne seppe più nulla.Ai tempi di Caterina negli appartamenti privati in stile greco ella fece rinnovare le sue stanze chiamate appunto d'ambra, in stile palladiano..ma oggi nel famoso palazzo "TSARSKOE SELOEX" prima Palazzo PUSHIKIN su tonalità d'ambra è risorta questa meraviglia con pannelli che la decorano insieme a gemme preziose in oro,giallo,miele, senape, albicocca,pera e zafferano.in quanto è stata recentemente restaurata.Non dobbiamo dimenticare il Teatro "KIROV"chiamato prima Mariinsky. a suo tempo teatro imperiale dove si svolgono i balletti.La sera era giunta e noi ci recammo in un tipico ristorante costruito all'interno di una barca il "FLAGMAN" e gustammo il caviale rosso e una torta alla frutta..dimenticavo di dirvi che precedentemente avevo acquistato una scacchiera e i miei amici mi avevano fatto uno scherzo per cui avendola data temporaneamente a uno di loro, non si trovava più..ma alla fine vedendo il mio chiamiamolo disappunto e la mia tristezza, poichè in realtà era bella e particolare,la fecero uscire allo scoperto dichiarandomi che era stato uno scherzo che trovai di cattivo gusto..Il mattino successivo l'aereo ci aspettava per condurci a casa..in seguito come dice R.KIPLING vi narrerò un'altra storia...

LA RICETTA:
UOVA ALLA RUSSA

Fare bollire le uova in modo che diventino sode poi sgusciarle e dividerle in senso orizzontale,
quindi mischiare il rosso con cento grammi di tonno,due acciughe fatte a pezzetti,qualche cappero tritato, amalgamare il tutto a mano e ricoprire di maionese.
Riempire le due uova senza il rosso e guarnire con piccoli pezzetti di pomodoro che formano il cappello, dei cetriolini sottaceto che formano la bocca e i capperi che formano gli occhi.

1 Commenti:

Blogger davide ha detto...

brava, tutto giusto ! davide.

6 luglio 2011 alle ore 02:08  

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