LA CHIUSURA DEI BOTTONI..
VI ERA UNA SARTA CHE AI VESTITI CHE CONFEZIONAVA APPLICAVA LA CHIUSURA LAMPO POICHE' ERA PIU FACILE CHIUDERE L'APERTURA,MA A QUELLI DA SERA APPLICAVA DEI BOTTONI GIOIELLO ALQUANTO IMPORTANTI E DI GRAN GUSTO,iNFATTI ELLE AVEVA MOLTE CLIENTI PER QUESTE MOTIVAZIONI CHE ABBELLIVANO L'ABITO. UN GIORNO STAVA PROPRIO PER APPLICARNE ALCUNI QUANDO ENTRO' NEL SUO NEGOZIO UN FANCIULLO PER CHIEDERE L'ELEMOSINA.. FUORI C'ERA SUA MADRE CHE ALLATTAVA IL SECONDO NATO E DOVEVA MANGIARE PER SOSTENERSI ANCHE PER L'ALTRO FIGLIO,MA LA SARTA NON VOLLE DARE NULLA E LO CACCIO' IN MALO MODO CONTINUANDO IL SUO LAVORO.IL FANCIULLO USCITO FUORI SI RECO' PRESSO LA MADRE E CON LA TESTA FECE UN DINIEGO PER FARLE COMPRENDERE CHE NON ERA STATO AIUTATO.FACEVA FREDDO E PER RIPARE I DUE, EGLI LI CONDUSSE SOTTO UN PONTE POCO DISTANTE, MA CONTNUO' A CHIEDERE UN PO' DI MONETE..ALLA SERA STANCO E MORTO DI FAME LE CONTO' E SI AVVIDE CHE ERANO TANTE..MOLTO PIU' DI QUANTO AVESSE IMMAGINATO QUINDI PORTO' LA MADRE E IL BAMBINO IN UN MODESTO ALBERGO E LI FECE FINALMENTE MANGIARE.. CONTENTO SI ADDORMENTO'...SOGNO' DI TROVARSI ANCORA NEL NEGOZIO DELLA SARTA CHE GLI AVEVA NEGATO L'OBOLO E CHE I BOTTONI CH'ELLA APPLICAVA PER RIBELLIONE SI STACCAVANO AD UNO AD UNO MENTRE LA SARTA IMPRECAVA PER DOVER RIFARE IL LAVORO..MA NULLA DA FARE..LEI LI METTEVA ED ESSI SI TOGLIEVANO..LA SCENA ERA EDIFICANTE VISTA CON GLI OCCHI DEL RAGAZZO.AD UN TRATTO ENTRO' LA SIGNORA DEL VESTITO CHE VISTA QUELLA SCENA SCAPPO' INORRIDITA.IL FANCIULLO SI DESTO'..ERA MATTINA E DOVEVA CERCARE ALTRI SOLDI ANCHE NATURALMENTE PER SUA MADRE..PASSANDO DINNANZI AL NEGOZIO DELLA SARTA VIDE CHE ERA CHIUSO.. S'INFORMO' E SEPPE CHE DURANTE LA NOTTE IMPROVVISAMENTE ELLA ERA MORTA.SI DISPIACQUE MOLTO POICHE'AVEVA CUORE MA PENSANDO AL SUO DOVERE CONTINUO' A CERCARE I SOLDI PER LA FAMIGLIA.A SERA SI RITROVO' CON GLI STESSI SOLDI DEL GIORNO PRIMA E COSI' CONDUSSE LA MADRE ALLO STESSO ALBERGHETTO E DOPO AVER MANGIATO SI ADDORMENTO'.FECE LO STESSO SOGNO MA QUESTA VOLTA LA SARTA LO VIDE E COSI' GLI DISSE..I BOTTONI SI STACCANO PER IMPEDIRMI DI LAVORARE, SI RIBELLANO PER QUELLO CHE HO FATTO E IL FANCIULLO ATTONITO LE RISPOSE.. MA MI AVEVANO DETTO CHE TU ERI MORTA..DAVVERO? IO NON SO NULLA..MA QUANDO SEI ANDATO VIA MI SONO PENTITA DI NON AVERTI AIUTATO..SE TU DICI CHE SONO MORTA SARA' LA VERITA'ALLORA FACCIAMO UN PATTO..IO NON HO NESSSUNO AL MOMDO E QUINDI HO DECISO CHE LASCERO' A TE IL MIO NEGOZIO COSI' TU NE FARAI CIO' CHE VORRAI ED IO MI SENTIRO' IN PACE CON LA COSCIENZA..A QUESTO PUNTO IL RAGAZZO SI SVEGLIO' E COMPRESE CH'ERA STATO UN SOGNO, CHE PECCATO!..SI AVVIO' CON LA MADRE ALLO STESSO POSTO, QUANDO VIDE UN GRUPPO DI GENTE E UN UOMO ANDARGLI INCONTRO CHE GLI DISSE..TU SEI IL RAGAZZO CHE CHIEDE L'ELEMOSINA? ALLORA VIENI CON ME E LO CONDUSSE NEL SUO STUDIO DOVE GLI FECE FIRMARE DELLE CARTE POICHE' LA SARTA AVEVA LASCIATO A LUI I SUOI BENI E QUINDI AVEVA MANTENUTO LA PROMESSA.iL POVERETTO MERAVIGLIATO SI CHIESE..MA IO L'HO SOGNATO COM'E' POSSIBILE ? MA NON SI DOMANDO' ALTRO E FU FELICE DI PROVVEDRE ALLA SUA FAMIGLIA CAMBIANDO IL NEGOZIO IN UNO DI ARTICOLI VARII,SENZA MAI CHIEDERSI IL PERCHE' FOSSE SUCCESSO TUTTO QUANTO..GLI BASTAVA LA FELICITA' OTTENUTA .. NELLA VITA ANCHE L'IMPOSSIBILE PUO' DIVENTARE POSSIBILE SE SI POSSIEDE UN GRANDE CUORE E NON SI ODIA GLI ALTRI PER IL MANCATO AIUTO..SENZA CHIEDERSI MAI IL PERCHE'..
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