venerdì 21 dicembre 2012

LA DANZA

Quest'arte è la sintonia di quanto si avverte dentro in conformità della musica che salda con amore i passi dell'evoluzione compiuta. Tutti vorremmo essere leggiadri per interpretare questo meraviglioso atto di completa soddisfazione che si eleva al di sopra delle nostre fantasie..ma pochi sono quelli che realmente ce la fanno... bisogna avere un talento naturale,una predisposizione che indichi le qualità d'accesso a tale maestria ove la natura si concentra sulla chiarezza di possedere tali qualità.Coloro che si distinguono sono ancora ricordati nei libri di storia e mai saranno dimenticati, e credo che con la loro arte siano stati unici,dal Bolscioi, al Covent Garden,al New York City Ballet.all'Opera di Parigi, alla Scala..alcuni hanno lasciato il proprio Paese per espandersi verso altri confini con maggiore libertà di vita e di perfezionismo,altri hanno realizzato il grande sogno nel loro Paese.per conseguire la propria natura di eccellenti qualità. La danza nei suoi movimenti ci indica la leggiadria, la semplicità di un esercizio reso facile e duttile dalle capacità di chi esegue i passi con notevole bellezza.ma al contrario essi hanno lavorato non poco per darci l'illusione che essi volino e si dimostrino come uccelli con le loro ali offrendo la naturale collocazione dell'arte che si distingue nel mondo.. di quelli che conoscono i vari e molteplici passi per dare al pubblico la conferma di quanto avvertono e quanto alto sia il proprio valore..anni e anni di studio difficili sotto tutti i punti di vista,la snellezza dei loro corpi dovuta ad un rigida dieta,le ore di sonno calcolate sull'equilibrio che non danno momenti di pause nei divertimenti..e quindi si conclude che l'arte della danza significa forza di volontà e parsimonia dei confini che valicano la possibilità d'esibizione. Coloro che possiedono tali qualità e vi rinunciano per motivi differenti,commettono un delitto in quanto le doti naturali che possiedono le gettano via come se appartenesse a tutti questa magnifica e rara realtà…ma ci vuole anche il carattere per distinguersi e tenacia per affrontare un'esistenza di sacrifici e di rinunce..coloro che non le possiedono sono destinati ad essere comuni mortali senza comprendere che la propria arte rappresentava per gli altri una qualità essenziale di distinzione e di successo. Gli anni comunque fanno riflettere a tale mancanza e la sottoscritta è convinta che la rinuncia diventa uno scoglio talmente alto che non riusciranno mai a superarlo. Gli artisti proprio perchè tali. possiedono un carattere stravagante,spesso sono persi nella propria realtà ove chiunque non può e non deve entrarvi in quanto la distrazione non risolverebbe il loro desiderio di migliorare se stessi, la bravura e l'eccellente preparazione che hanno conseguito superando difficoltà ragguardevoli..ma il pubblico sa tutto ciò e li applaude tenendo presente che la loro bravura è dovuta anche a questo..

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page