LA DISCREZIONE..
Oggi non è in voga questa sensibilità, ma un tempo se ne faceva largo uso e gli individui erano dichiarati persone di cui ti potevi fidare.Purtroppo nel contesto sociale avere una parsimonia per quanto concerne i fatti altrui è diventata "obsoleta" poichè gli uomini sembra che provino un particolare piacere nel raccontare quello che non appartiene loro per catturare l'attenzione e per dimostrare di essere stati scelti come confidenti particolari di complicate situazioni che si dovrebbero conservare nel proprio cuore.Ma questo tipo di comportamento si può usare una volta sola poichè se si racconteranno i fatti degli altri,costoro si guarderanno bene di confidarsi un'altra volta e chi ha parlato sarà bandito dalla cerchia sociale.Allora mi chiedo il perchè di tanta euforia quando si trasmettono vicende che possono oltraggiare e ferire la persona il cui commento è proprio fuori luogo?La risposta è semplice..il pettegolezzo gode di una particolare gioia nel condannare chi sicuramente gode di una certa chiarezza, di una particolare sensibilità per dimostrare che le avversità della vita capitano anche a coloro che godono di dignità e di rispetto.Essi non comprendono quanto sia grande la propria individualità e quanto costoro meritino di fronte alla ineluttabilità degli eventi.. che la prospettiva futura comprenderà anche costoro nella spirale degli anelli di non avvedute chiarezze che li renderà incapaci di valutarne le conseguenze.Quelli che si affidano alla conquista di meritevoli apprendimenti nelle svariate circostanze credono che l'esistenza sia di concrete dimostrazioni che spiegano la chiarezza delle conflittualità e delle complicate speranze che si avvertono per superare i momenti oscuri,ma la realtà di ogni evenienza concepita sarà valutabile per la conquistata risposta alle domande che si sono posti e non alle orecchie che non hanno saputo concedere il silenzio perfetto di fronte alle eventualità della vita..
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