lunedì 18 febbraio 2013

IL LAVORO..

Oggi il più grave dramma che attraversa la società è senz'altro la ricerca di un lavoro..se fossi prossima a laurearmi mi chiederei a meno che non avessi un padre con uno studio già avviato,cosa farò dopo? Che strada potrei intraprendere per formarmi un futuro degno che mi assicuri la famiglia.la possibilità d'essere valutato per i sacrifici che ho fatto? La risposta non esiste..coloro che si laureano anche a pieni voti devono allontanarsi e andare all'estero se sono richiesti, altrimenti ad arrangiarsi con quello che trovano, se lo trovano e quelli che perdono il lavoro ad un'età ormai avanzata dove possono cercare un posto che attribuisca loro la tranquillità della famiglia con un avvenire privo dei problemi che attanagliano la vita dell'uomo? Ogni giorno si legge che molte aziende sono costrette a chiudere,così come risultano vuoti i posti di lavoro per i licenziamenti che aggrediscono i lavoratori nella loro pianificata esistenza per offrire sia a se stessi che agli altri un dignitoso conseguimento dei propri studi,delle evenienze che sottopongono l'individuo ad un esame senza voti in cui si cerca la concretezza dell'essere che si sottopone a sacrifici, per non sottomettersi a speculazioni di ogni genere per non citare i più deboli che si tolgono la vita. Sembra che il mondo abbia abbandonato i suoi abitanti per risollevarsi dalle incurie in tutti i campi che gli uomini hanno usato con mezzi incivili trascurandone le bellezze naturali.E' vero che è stato fatto tutto questo,è precisa la corruzione,il peculato,truffe di ogni genere,aggiotaggio etc..ma esistono anche coloro che non hanno nessuna colpa, allora perchè costoro devono "assaggiare" la stessa minestra neppure riscaldata che a loro dovrebbe, al contrario essere evitata? La Costituzione afferma che la nostra è una Repubblica fondata sul lavoro..ma se il lavoro viene a mancare dove esiste la Repubblica?..Anche essa deve mancare ed infatti manca un credere nelle istituzioni e in generale non esiste il senso dello Stato.Sui giornali si leggono notizie di vario genere..vi è una speranza per il futuro che difficilmente verrà esaudita,una sicurezza che contrariamente sarà offerta,un'immagine perlustrativa che ovviamente non troverà una soluzione adatta..allora ci chiediamo tutti..dove andremo a finire? Non si sa..eppure la nostra Patria ha una storia illustre in tutti i campi,possiede tali bellezze che tutti ce le invidiano e forse è proprio per questo motivo che cercano di toglierci ciò che risulta un vanto, un orgoglio Nazionale.Prima ci rimproverano del cambio della moneta,in seguito di chi ci governa,ma noi e dico proprio noi chi siamo? Oggetti messi in un dato posto senza alcun valore poichè si sono approfittati della nostra buona fede oppure siamo ingannevoli noi stessi e ci serviamo della loro stessa moneta? Certo un cambiamento ci deve essere,una soluzione si deve trovare,un esempio agli altri va eseguito con il massimo rispetto ma..queste pur essendo tali queste verità, per la società risultano solo chiacchiere..Gli individui più scaltri aspettano che il topo entri nella trappola da loro messa, gli altri subiscono per evitare il peggio etc..Ma la sottoscritta si domanda..siamo dotati di una voce? Si.. allora facciamola sentire,facciamo in modo che si sappia cosa i cittadini ritengono sia giusto e seppelliscano quello che nuoce alla propria evoluzione in ogni campo..al bando chi determina la propria esistenza sulla pelle altrui,chi mente sapendo di mentire,chi inganna con mezzi illeciti e forse dico forse, il mondo riprenderà la posizione per cui è stato creato..

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page