LA SOLITUDINE DEL DISCORSO
Con'è triste essere soli anche quando si vive con qualcuno che non parla mai con te.E' una sensazione di incomprensione con gli altri oppure la tua voce i tuoi pensieri non interessano,o ritengono inutile sprecare parole con te ?A volte mi domando eppure gli altri mi trovano simpatica,mi vengono a trovare per parlare, per fare quattro chiacchiere..le amiche mi telefonano spesso.mi vengono a trovare, ma in casa non ci si rivolge la parola..forse parlare con me non li diverte,non interessa loro come mi sento, se non per chiedere allora vengono di corsa e non se ne vanno se non quando hanno ottenuto quello che cercavano.Sono una persona comprensiva,ascolto le tribolazioni e le gioie degli altri, sono presente nei loro discorsi,ma nulla da fare non accettano la mia persona..tanto c'è sempre.. pronta ad accorrere ad ogni loro piccolo bisogno.Non so dire di no e a costo di mordermi la lingua non rispondo, non emetto alcun suono come loro sono abituati a fare quando sono adirati .Eppure la vita ossia l'esistenza umana ha bisogno l'uno dell'altro.. il parlare il confidarsi la complicità in situazioni difficili aiutano a superare la tristezza che avvolge l'essere umano e una sconfitta può diventare una vittoria, se se ne parla,se si notano i difetti principali.,Le ore trascorrono inesorabilmente e la luce va via portando con sè la solitudine del discorso....
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page