mercoledì 4 giugno 2014

LA SOLITUDINE DEL DISCORSO

Con'è triste essere soli anche quando si vive con qualcuno che non parla mai con te.E' una sensazione di incomprensione con gli altri oppure la tua voce i tuoi pensieri non interessano,o ritengono inutile sprecare parole con te ?A volte mi domando eppure gli altri mi trovano simpatica,mi vengono a trovare per parlare, per fare quattro chiacchiere..le amiche mi telefonano spesso.mi vengono a trovare, ma in casa non ci si rivolge la parola..forse parlare con me non li diverte,non interessa loro come mi sento, se non per chiedere allora vengono di corsa e non se ne vanno se non quando hanno ottenuto quello che cercavano.Sono una persona comprensiva,ascolto le tribolazioni e le gioie degli altri, sono presente nei loro discorsi,ma nulla da fare non accettano la mia persona..tanto c'è sempre.. pronta ad accorrere ad ogni loro piccolo bisogno.Non so dire di no e a costo di mordermi la lingua non rispondo, non emetto alcun suono come loro sono abituati a fare quando sono adirati .Eppure la vita ossia l'esistenza umana ha bisogno l'uno dell'altro.. il parlare il confidarsi la complicità in situazioni difficili aiutano a superare la tristezza che avvolge l'essere umano e una sconfitta può diventare una vittoria, se se ne parla,se si notano i difetti principali.,Le ore trascorrono inesorabilmente e la luce va via portando con sè la solitudine del discorso....

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