A CAVAL DONATO NON SI GUARDA IN BOCCA..

Il titolo vuol significare che non si deve guardare in bocca al cavallo se ti viene regalato,in quanto è proprio nella bocca del cavallo che si riconosce la sua età contando i denti e osservando la loro condizione fisica, per cui se ricevi un regalo non domandi quanto costa e dove lo ha comperato..basta il pensiero..nè lo ricicli con la possibilità che chi te lo ha regalato, possa in un futuro rivederlo e comprendere così che non ti era piaciuto.L'educazione vieta nel modo più assoluto un qualsiasi atteggiamento o commento negativo, ma un sorriso accompagnato da un ringraziamento, renderanno felice chi ha mostrato il suo cuore anche se non ti è gradito.Nella vita la chiarezza delle scelte è sempre difficile, in quanto chi riceve il dono si aspetta sempre qualcosa di maggiore entità, poichè considera il suo valore inestimabile e superiore alla tasca degli altri...talvolta il regalo è prezioso, talvolta più modesto dell'aspettativa per le modalità d'acquisto non considerate dal ricevente,Ma è pur sempre un gradito pensiero il momento della chiarezza dimostrata,il cui ricordo rende partecipi della vita altrui se si considera che la memoria a volte tradisce l'opportunità della considerazione non evidenziata.Quando si riceve un presente si deve formulare un pensiero di ringraziamento verso coloro che si sono dimostrati affettuosi nella turbolenta frequenza dell'esistenza ,che ci fa dimenticare perfino le nostre ricorrenze e per cui si deve annotare la data fatidica altrimenti noi stessi faremmo un probabile disguido con i nostri affetti e con le nostre date.A volte se ciò che abbiamo ricevuto non è gradito ai nostri occhi potremo conservarlo per un prossimo futuro in cui la nostra visione dell'inutilità in oggetto, possa crescere nel giudizio negativo e affermare che in fondo ..non era tanto male.. e così riprendere la possibilità d'esibizione in altri modi..altre volte possiamo riporre la nostra considerazione in funzione degli altri , oppure fare in modo che la nostra suscettibilità diventi armonia per coloro che non possiedono nulla..e che certamente riterranno che A CAVAL DONATO NON SI GUARDA IN BOCCA..e che considereranno il presente come un dono della Provvidenza...