mercoledì 17 agosto 2011

IL BRONCIO..

Com'è triste vedere un volto imbronciato,severo,scuro nell'immagine che al contrario ci eravamo fatti di una persona solare,gentile e sorridente.Tutti noi a volte per motivi futili, ma che rappresentano la probabilità di un successo e che invece al contrario si è dimostrata un fiasco,aggrottiamo la fronte determinando le rughe,in cui scompare il sorriso del buon umore e formiamo la maschera che determina questa circostanza.In seguito la vita scorre,le cose migliorano,chi ci ha voluto colpire forse si è già pentito chiedendoci scusa e tutto ritorna sereno.Ma se noi fossimo stati più forti,più equlibrati nella situazione che si è venuta nostro malgrado a verificare,ragionandoci sopra,forse avremmo evitato quel piccolo momento in cui abbiamo dimostrato che le proprie difese sono andate perdute e che coloro che ci hanno mortificato hanno fatto centro nel bersaglio.A molti che possiedono un buon carattete il tempo che passa è un'ottima medicina, in quanto dimenticano presto l'offesa ricevuta,mentre altri pensano ad una meschinità da offrire per risollevarsi il morale..ad una piccola vendetta che li faccia esultare dalla cattiveria dimostrata. Alcuni non si accorgono neppure quando feriscono la sensibilità di una persona, poichè il proprio carattere è scevro da significative elargizioni di gentilezza, d'affetto.d'amicizia etc..per cui si comportano come se nulla fosse accaduto e per loro è inutile il dialogo chiarificatore..non comprendono e non desiderano affrontare tale argomento..l'offesa fatta risulterà vana per una spiegazione e purtroppo essi ritengono che sia un'inutile difesa per il loro concetto di vita, essere diversi.Ma per coloro che al contrario sono suscettibili al minimo sgarbo, questo modo di vivere risulterà diverso e inaccettabile... da qui nasce il malumore che determina il BRONCIO..allora cosa fare, come comportarsi con costoro che non vogliono comprendere, nè intraprendere una conversazione che spieghi che purtroppo nell'esistenza umana vi sono individui sensibili al minimo sgarbo,i quali non farebbero male ad una mosca per cui essendo essi stessi di un'educazione gentile e sincera negli affetti in cui accettano le non virtu' dell'altro,si dovrebbe tenerne conto e dimostrare un pò di cortesia,di affabilità che crei un'atmosfera piacevole di conversazione o di modi d'essere e non un dialogo di critiche e di rinfacci per quanto si è voluto offrire.L'umanità cortese che riflette prima d'esprimere un giudizio negativo che possa determinare un' offesa va scomparendo...le cosiddette "sfumature" di un tempo che determinavano la signorilità e l'educazione di una famiglia appartenente alla buona società, si trasformano e si consumano in un comportamento maleducato se non triviale e allora il BRONCIO oggi non esiste più..esiste solo per i fanciulli quando non ottengono la propria richiesta..

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page