lunedì 8 agosto 2011

"JET SET.."

I miei genitori mi raccontavano che con l'avvento della televisione purtroppo al cinema terminava la "SETTIMANA INCOM" che veniva proiettata prima del film, un cinegiornale cortometraggio di attualità e d'informazione, in sintesi un "reportage" con servizi che venivano commentati da una voce fuori campo..erano notizie di costume popolari,di moda,di sports,di spettacolo mentre le notizie politiche venivano trattate in modo non impegnativo e alla fine vi era sempre una presa in giro di un episodio del momento.Questo tipo d'intrattenimento nacque in Francia nel 1907 e si affermò con il cinema muto.Importante è stato quello tra il 1927 e il 1945 dell'Istituto LUCE ma nel 1946 è stato prodotto dall'Industria Cortometraggi di Milano fino al 1965 conosciuto come "Settimana Incom" che si apriva con la figura del "DAVID" di DONATELLO dedicato alla mondanità e all'alta società con firme di giornalisti illustri.Per coloro che non vivevano a Roma e non appartenevano all'alta borghesia ossia alla nobiltà conoscevano in tal modo, i volti della persone che frequentavano il "JET SET ".I miei quando andavano a Roma raccontavano episodi divertenti,particolari, ma anche dolorosi..poichè non è tutto "oro quello che luccica".Ma tornando ai personaggi di quell'epoca, non vi era festa a Roma senza i coniugi CONSUELO e RUDY CRESPI,un pò come i DUCHI DI WINDSOR che rappresentavano il simbolo dell'eleganza e del "bon ton".Rudy era natio del Brasile,arrivato in Italia organizzava balli e serate mondane per cancellare le sofferenze della guerra..si narra che a Capri non avendo gli spiccioli per pagare il barcaiolo gli regalò cento camicie di seta,era il simbolo insieme alla moglie di un'epoca e non di una generazione.Elegante,bello, fu direttore di VOGUE Brasile e Argentina si dedicò anche ad attività editoriali e giornalistiche, nonchè alla promozione di alcune case di moda.La moglie Consuelo americana prima fotomodella,anch'ella bella, altera magrissima,corrispondente italiana della moda per VOGUE America in quanto ambasciatrice della nostra moda, con i suoi abiti di raso e di taffetas era considerata fra le donne piò eleganti del mondo.Indossava abiti di uno stile che ammaliava per la loro bellezza ed eleganza di Dior,Capucci,Balenciaga,fu testimone al matrimonio di L.Christian con T.Power e promotrice del Festival di Spoleto.Una festa, un ricevimento erano "un nulla " senza la loro presenza.Divenne amica di Jackie Kennedy ed una volta che indossava un abito elegante e raffinato come era di consueto, le chiese chi glielo avesse confezionato ed ella prontamente rispose..Valentino Garavani.. così il famoso stilista entrò negli Stati Uniti.Consigliò alla sua amica Irene Galitzine di sfilare a Palazzo Pitti a Firenze con la sua prima collezione e fu un successo..ricordiamo il famoso Pigiama Palazzo a tinte vivaci con ampiezza alle gambe,di Veruschka modella quasi anoressica fra le più importanti in quel periodo nata contessa nell'antica Prussia,la scrittrice B.Barzini,M.Agnelli nata principessa Caracciolo, Ira Furstemberg che sposò a Venezia giovanissima il principe di Hohenlohe,i Colonna,i Borghese,Mirta Barberini Sciarra,i Torlonia,i Visconti di Modrone,gli Orsini,il principe Dado Ruspoli che faceva impazzire le donne etc..Consuelo anticipava le tendenze di una moda che era considerata una grande industria italiana,perfino F.Fellini attinse per il film "La Dolce Vita"ai ricevimenti favolosi che si davano nell'aristocrazia. Ma nel 1975 la coppia si trasferì a New York poichè il "JET SET" stava per terminare.I nuovi ricchi con la loro tracotanza danarosa ne volevano a tutti costi fare parte e ciò che un tempo era elegante divenne "gossip" volgare che ancora oggi è un costume di vita di massa..

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