lunedì 5 marzo 2012

GLI UCCELLI..

Sono animali che guardano il mondo sapendo che la loro esistenza sarà come quella degli uomini a meno che gli stessi non li sopprimeranno prima.Alcuni come le rondini migrano verso lidi caldi per evitare il freddo,altri vivono per tutto l'anno in zone calde..ma come l'uomo desidera ritornare a casa sua, così essi desiderano ritornare al loro primo nido e costruire nuovi rami che il tempo ha deteriorato.Le madri procurano il cibo per i loro piccoli e l'imbeccano con una pazienza infinita.Così vivono gli uccelli,popolo di grandi trasvolate in cui non si cimentano mai da soli ma sempre in gruppo.Essi hanno compreso e non sempre l'uomo, che l'unione conforma la loro vita ad una diretta via in cui il viaggio è di tutti e non di uno solo,la cui meta è il desiderio di ognuno per sopravvivere e non morire abbandonato.Vi sono poi i gabbiani che al contrario delle rondini, restano tutto l'anno nel solito posto, poichè la loro vita si dimostra alquanto pigra e cercano il cibo nelle stesse acque in cui rimangono.Se noi paragoniamo l'esistenza degli uccelli con quella umana,troveremmo delle similitudini che fanno riflettere sulla propria conservazione del silenzio notturno che alberga in ognuno di noi quando siamo in conflitto con noi stessi e non vogliamo comprendere che anche gli uomini formano una comunità umana, ove ciascuno ha bisogno dell'altro,ove ciascuno per migliorare le proprie condizioni di vita e trovare quel tepore di calma e di serenità per affrontare gli ostacoli che si divertono a visualizzarsi nel proprio cammino, abbiano la necessità di cooperare per formare quella unione simile agli uccelli.Qualora l'uomo spiegasse le proprie vele volendo essere solo nelle traversie dell'esistenza, non troverà quelle soluzioni che cercava ma sarà obbligato a tracciare la strada dell'andata o del ritorno da solo, per cui ne soffrirà moltissimo o addirittura non scamperà ai pericoli che l'attendono.Inoltre se deciderà di continuare come i gabbiani a restare nelle condizioni in cui si è venuto a trovare senza rimedio per quanto l'aspetta,non troverà il cibo per la propria realtà di vita, ma cercherà inutilmente quella via d'uscita che per lui non esiste..

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