martedì 16 ottobre 2012

SAN FRANCISCO..CALIFORNIA...LAS VEGAS..NEVADA...

Tre anni fa con alcuni amici volli visitare le città di San Francisco e New Orleans naturalmente anche Las Vegas che mi erano rimaste nel cuore..l'una per le colline in salita e discesa,l'altra per il jazz e il blues..l'ultima interessava ai miei amici più che a me.Arrivammo prima a San Francisco in California una città dall'eclettismo architettonico con appunto ripide colline il cui Golden Gate Bridge di colore arancione si vede anche con la nebbia..si..poichè qui vi è quasi sempre la nebbia ma in Settembre mese in cui sono partita è minore.Nella parte della Baia vi sono gli indigeni conosciuti come popolo dell'Ovest denominati Olmi.La città fu fondata nel 1776 dagli spagnoli poi con la guerra messicana divenne parte del Messico ma in seguito con un'altra guerra fece parte degli Stati Uniti.Essa era ricca di miniere d'argento e la corsa dell'oro la fece diventare residenza dei criminali,delle prostitute e del gioco d'azzardo.Nel 19o6 vi fu il famoso terremoto che la distrusse ma ben presto dopo nove anni fu ricostruita .Vi sono due ponti sospesi il Golden Gate Bridge e il Bay Bridge,che collegano la città al resto della Baia nella parte est ed ovest.Il primo ad essere aperto che collega S.Francisco alla città di Oakland al pubblico nel 1936 circa sei mesi prima fu il Bay Bridge..si contano cinquanta colline ma sono a rischio sismico per la faglia di S.Andreas.North Beach è la Little Italy ove si respira un'atmosfera jazz e blues e vi è la popolare libreria "City Lights" fondata dal poeta Ferlinghetti con accanto Jack Kerouac che scrisse il famoso libro..Sulla strada..La Chiesa di s.Pietro e Paolo in Wasghington Square che è il quartiere di S.Francisco più antico con un bellissimo parco e alcuni fra i più noti ristoranti,la via più lunga è California Street di otto km.e mezzo, il più alto grattacielo si chiama TransAmerica Pyramid di 26o,m a forma di piramide.differente da quello in vetro il Millennium Tower.Il Golden Gate Park è il più grande parco di S.Francisco con Musei,il Conservatorio dei Fiori,in un recinto vi è custodita una mandria di bisonti,uno stadio,due laghi artificiali,un giardino in stile giapponese.Non dimentichiamo Chinatown che è il quartiere più grande tra quelli americani...si entra per la Porta del Drago tra tre arcate e due leoni collocati sui marciapiedi.Vi è poi il quartiere degli Hippies (Beat generation) chiamato Haight Ashbury con luci psichedeliche e Castro cuore della comunità gay ove Harvey Milk aprì il suo negozio di fotografia nel 1975 che era consigliere comunale e fu assassinato insieme al sindaco nel 1978 ,vi è anche un teatro.Nella Financial District avvengono grandi scambi commerciali e finanziari e vi sono molti grattacieli poichè è la parte più moderna della città,mentre nella Union Square che è la piazza principale è il luogo dello "shopping" con la Fisherman Warf ove i turisti comprano i ricordini più economici..vi sono negozi che hanno "souvenir" di ogni genere attinenti al luogo, dove ho comprato il famoso tram. La Cable Car mitico tram a fune che sale sulle colline della città...fu ideata da Andrew Smith Hallidie nel 1873 e percorreva Clay Street Hill Railroad mentre l'ingegnere progettista del sistema fu William Eppelsheimer.. è un sistema complesso di funicolari che si muovono sulle strade della città a mezzo di cavi a trazione sotterranea ai quali si agganciano le varie vetture, la seconda leva aziona un potente freno, ne consegue che questo mezzo di trasporto non ha la forza motrice propria ma si muove su rotaie trainate da cavi presenti sotto il manto stradale..La strada più tortuosa del mondo si chiama Lombard Street e la terrazza panoramica nel quartiere di Nob Hill.Per la strada ho visto molti barboni,leoni marini che dormono godendosi il sole sui pontili e che hanno intenerito il mio cuore nella Fisherman Warf,spettacoli di strada,uomini senza vestiti etc..ma non posso dimenticare la visita all'isolotto di Alcatraz che si affaccia sull'Oceano Pacifico, dal nome di un uccello marino detta anche la Roccia poichè è situata su un terreno roccioso, oppure la Fortezza per la difficoltà d'evasione.. ma invece alcune ve ne sono state come quella di Cole e Rose..quest'ultimo dopo quattro anni fu riacciuffato e disse che il primo era morto..e ricordai il film.."Fuga da Alcatraz" ove alcuni detenuti utilizzando un cucchiaio da cucina aprirono un tunnel per raggiungere il condotto dell'aria ma in seguito furono ripresi,naturalmente è una storia vera..qui ovviamente si visitano le celle dei detenuti,il refettorio,la biblioteca e alle pareti la storia di Alcatraz con l'audio guida..pensare a coloro che vi risiedevano con un clima rigoroso il cuore ha acuito in me le loro sofferenze poichè anche se criminali erano sempre uomini.Ho gustato il tè al gelsomino e sono stata al Tommy Joint la cui atmosfera è da taverna e al City Light Bookstone ove si riunivano gli intellettuali fra cui Kerouac con il suo famoso libro di cui ho già parlato in cui narra lo stile di vita dei giovani "beat" che vivono in strada ed ha ispirato nelle sue canzoni "Donovan".La più esclusiva Università d'America si chiama Stanford con dodici premi Nobel e quattro premi Pulitzer.Prima di lasciare la città ho percorso la Lombard Street con il tratto di Russian Hill composta da otto ripidi tornanti ed è solo per le vetture in discesa con l'ultimo giro di barca sulla Bay..Siamo sulla rotta di LAS VEGAS in NEVADA prima stazione di posta per i carovanieri ..chiamata Città del Peccato per il gioco d'azzardo e la prostituzione con i Casinò,il cui nome deriva dai PRATI per i relativi pozzi d'acqua ..e ricordai Bugsy Siegel parte della leggenda cittadina per il primo Casinò costruito il Flamingo..e le numerose Chapelle con poche formalità per i matrimoni che fa concorrenza alla città di Reno..la sottoscritta non ama il gioco ma mi sono divertita a guardare gli altri che perdevano soldi con un sorriso per dimostrare a tutti che a loro poco importava..anche i miei amici hanno voluto tentare con poco e hanno perso..Nella hall degli alberghi con i relativi Casinò non vi sono orologi perchè non si desidera che i turisti si regolino con l'ora in quanto essi devono giocare sempre e quindi non esiste per loro il giorno e la notte. Sono sulla via di New Orleans..attendo con ansia la città del jazz..

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page