martedì 5 febbraio 2013

LA CATTIVERIA..

Non è vero che chi è cattivo possa diventare ad un tratto buono col pentimento delle sue azioni trascorse..chi ha l'infamia nel cuore continua ad esserlo.La negligenza verso gli altri,l'accanirsi verso coloro che soffrono dicendo a se stessi..ti sta bene non provo nulla per te..la possibilità di colpire chi non può difendersi per svariati motivi anche quelli affettivi fanno di costui un essere spregevole sotto tutti i punti di vista.Essi vivono nella propria funzione che è quella di colpire,di rubare la vita agli altri,di defraudare,d'ingannare,d'infamare,di prendere naturalmente ciò che a loro non appartiene etc.. chi è avverso alla loro dispotica presunzione in quanto si ritengono perfetti sotto ogni punto di vista è preso continuamente di mira per sfogare i propri istinti in cui ritrovano la propria figura che risulta naturalmente in contrasto con quella altrui.Ne conosco alcuni che affermano di essersi creati un'armatura di ferro nei confronti del prossimo e con questa cialtroneria oltraggiano gli altri in una qualsiasi conversazione pur di soddisfare se stessi usando parole discutibili sottoforma di conversazione in cui si accreditano ogni probabilità di sicurezza su quanto dicono gli altri.E così offendono con malizia,colpiscono verbalmente con paragoni che mirano a battere l'avversario,fino a quando non lo tramortiscono...solo allora la loro ira si placa ma non per avere fatto del male..poichè non lo riconoscono, ma perchè non hanno più elementi da comunicare e avvertono la stanchezza dentro di sè.Costoro sono i peggiori nemici del proprio essere,si adulano da soli.cercano in ogni campo di esibire quella "veste candida" che non possiedono con atteggiamenti in un primo momento cortesi e menzogneri inariditi dalle bugie che esprimono per abbindolare gli altri e che rasentano un sorriso beffardo,ma che in seguito si muteranno in urla di epitteti varii come uno "scaricante di porto".La continua affermazione di cattiveria aumenta senza che gli stessi se ne accorgano poichè la spirale delle loro azioni si approfondisce sempre di più..per costoro conta solo il denaro che cercano continuamente in quanto secondo il proprio modo di pensare affermerebbe la propria scalata al successo..ma essi non hanno compreso che l'esistenza dura l'"espace d'un matin" e si sveglieranno in una spirale di nebbia in cui le loro grida di dolore non saranno udite da nessuno pur avendo ormai lasciato l'armatura che si erano costruiti durante la propria esistenza terrena..

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