sabato 19 giugno 2010

LA COPERTURA DEI PROBLEMI

Chi nella vita non ha problemi? Tutti cerchiamo di risolverli nel migliore dei modi e nel più breve tempo possibile..ma quando si cerca una soluzione che sembra adeguata all'occorrenza, questa si ostacola con la previsione della refurtiva delle immagini prese a senso unico e non a senso preciso e dettagliato nei minimi particolari.L'uomo non è preparato a forme di speranze che sono il colloquio con la stessa risorsa del proprio ricevimento delle prospettive non attese, ma che si configurano all'improvviso per dare un senso d'inquietudine ai propri consensi che la vita ci ha mostrato.Superare gli scogli della consolidata conquista di aver riparato in maniera eccellente alle formali ansie, che l'esistenza ci propone per suddividere i nostri compiti adeguandoli alle nostre capacità e alle nostre possibilità, non significa averle demolite poichè la rappresentazione dei varii problemi che si aggiudicano l'asta dei nostri pensieri è talmente enorme, da non essere in grado in alcune occasioni, di risolute risposte alle medesime.Quando l'uomo si trova dinnanzi a problematiche che sono costate la sentenza della quietanza di opportune scelte nelle quali s'identificano i progetti, le speranze, i desideri non ancora compiuti ..è proprio in quel momento che si presentano di fronte a tutto ciò ch'egli ritiene d'aver risolto, le difficoltà della rispettabilità per onorare la sua chiamata alle cosiddette impreviste chiarezze della "COPERTURA DEI PROBLEMI" non attesi,nè risolti.La vita è un susseguirsi di varie sconfitte nelle quali l'individuo si giustifica con la prospettiva non attesa,non recepita per essere motivata in quanto le proprie convinzioni e le proprie disponibilità non si espandono per la risolvenza dei problemi che si devono affrontare, per essere considerato un uomo degno e un uomo forte nelle condizioni talvolta superiori alle proprie capacità o alla propria tasca.Si cerca allora di camuffare l'impossibilità di tale inadempienza con il soccorso di altri, che intervengono in aiuto per soffocare la prospettiva dell''insuccesso..ma se costoro vengono meno alla richiesta, si cercherà di coprire alla meglio le suddette ed impreviste difficoltà, che l'esistenza ci dimostra quando siamo certi d'aver risolto ogni momento difficile della nostra vita, con la speranza di eseguire in seguito l'insuccesso provato di un avvenire precario e pieno d'incognite..ma che alla fine ci dimostrerà la pienezza delle nostre illusioni..

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