lunedì 18 aprile 2011

LO STUPORE....

Cosa significa questa sensibilita'?Una meraviglia,un momento in cui sentiamo la dispersione del nostro equilibrio per una vicenda che non ci appartiene o..qualsiasi avventura,spettacolo, evenienza,avvenimento,visione non attribuita al nostro modo di essere, oppure dinnanzi ad un qualcosa non compreso nelle nostre considerazioni. Questa sensibilità ci appare sia nel nostro cuore che dinnanzi nostri occhi...a volte rappresenta una gioia,una felicità non attesa,a volte un'immagine dolorosa e non rispettabile,a volte a conclusioni inaspettate.Non so se considerarla un'occasione positiva o negativa..naturalmente dipenderà dalle circostanze..ma infine sarebbe meglio se questo avvenimento accadesse per qualcosa di non atteso che appare improvvisamente dinnanzi a noi e ci dimostra la felicità provata e avvertita nel nostro animo.Anche i figli che crescono,che cambiano abitudini, dalla puerilità dovuta alla loro tenera età alla fanciullezza che si affaccia alla vita, denotano in noi STUPORE,l'arrivo di una persona che non vediamo da tempo, così come un dono che ci fa recepire l'amore altrui o la cortesia di chi credevamo ostile,la riappacificazione dopo anni di sperpero di parole inutili o di rabbia repressa,la guarigione di un malato etc..tutto e anche altro denota questo termine.Gli uomini oggi difficilmente si stupiscono di quanto accade nel mondo, poichè la società vive continuamente in un degrado di moralità.di abbandono che non fa più "test" dinnanzi ai nostri occhi..eppure ancora esiste chi si stupisce di qualcosa..allora si risponde che appartiene alla schiera di coloro che conservano l'ingenuità dei fanciulli quando si stupivano per l'arrivo della Befana o di Babbo Natale..ma oggi anche i bambini se non proprio i più piccini,non ci credono più.Chi appartiene alla schiera delle persone ingenue,innocenti si stupirà sempre delle occasioni,delle metamorfosi che avvengono in quanto ha con sè la possibilità dello STUPORE sincero e non vincolato dalle opportunità del caso...inoltre la loro specificazione diventa sempre più approssimativa dinnanzi alla facoltà d'essere emancipati nelle varie difficoltà che l'esistenza ci dimostra continuamente e che con l'astuzia si riesce a volte a vincere con la moderazione dei propri conflitti..

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page