VIVERE..OGGI..
Che significato assume questo termine nella società odierna, quando non vi è più alcuna regola di vita che comporta un debito e un credito verso noi stessi e verso coloro che ci circondano?Un tempo si usava dire..non vi è più religione..per sottintendere che questa formazione di comportamento era dettata dalle norme rigorose delle regole contenute nei Vangeli..ma oggi questo significato non ha più motivo d'esistere in quanto ognuno spende il suo tempo nel modo più piacevole possibile naturalmente oltrepassando i limiti dell'onestà,della decenza, della dignità.Siamo in un periodo ove le chiarezza dell'esistenza umana non si confronta più con le esigenze di una vita regolarmente prodotta dalle azioni che conducono ad una meta di semplice consistenza nella verifica dei sentimenti, i quali sembrano del tutto scomparsi dal cuore degli uomini.Pochi sono coloro che conservano la stima di sè stessi,la valutazione degli effetti dimostrati con le loro azioni,che si sottopongono ad un esame di coscienza in cui non predomina solo il profitto per la sopravvivenza, ma anche quei consolidati avvertimenti educativi di un tempo.Nel mondo odierno si pensa solo ad ottenere tutto con il minimo sforzo..non vi sono più concorsi che espongono le valutazioni e i meriti di coloro che valgono per le procedure future..non vi sono posti di lavoro che stabiliscono la realtà dell'esistenza umana...coloro che dimostrano d'essere validi nel proprio campo preferiscono andare all'estero ove sarà riconosciuto il loro valore e la propria opera verrà realizzata con mezzi adeguati..non vi è più il pudore considerato un'immagine essenziale per la ricchezza dei propri impegni con la vita,non vi è più una sincera amicizia se non dettata dai profitti che ne verranno,non vi è più l'amore sincero dettato dal cuore considerato come un'unione di perfezione per affrontare gli ostacoli che l'esistenza propone ad ogni individuo in maniera tale da renderlo consapevole delle azioni che verranno compiute per partecipare alla vita della società in cui vive.Il matrimonio e' diventato un "optional".. si preferisce una convivenza in modo che quando ci si è stancati di chi convive con noi, non vi siano regole legali da esplicare e non si dà la vita alla prole in quanto si pensa a sè stessi e costoro impedirebbero quella libertà che conduce all'evasione dei compiti che si dovrebbero assumere per formare una famiglia..e coloro che la possiedono in taluni casi, non pensano, nè ritengono che sciogliendola i figli soffriranno e il loro carattere verrà fuorviato durante il percorso della propria esistenza poichè non avendo ricevuto affetto, nè principi educativi non crederanno che vi siano circostanze differenti e probabilmente dettate dal cuore,ma si avvarranno delle loro esperienze negative per abbandonare senza alcun rimorso il tetto coniugale e per non soffermarsi nei doveri da compiere sia con la razionalità della mente che con la profondità del cuore..anzi l'affetto verrà bandito dalla propria esistenza per dare luogo ad un'indifferenza totale dei sentimenti che cambierebbero il proprio tenore di vita.Nella società d'oggi ogni elemento cerca il denaro..chi se lo procura onestamente è diventato ormai un simbolo di questa generazione ove tutto si conclude a chi raggiunge più possedimenti degli altri ..vuoi che siano più case di villeggiatura o barche raffinate ed importanti.Non esistono più i famosi mercatini di un tempo, poichè quelli odierni anche se pià contenuti hanno prezzi elevati per la merce che espongono, o i negozietti conosciuti poichè abbordabili per qualsiasi tasca e di cui ci servivamo per essere eleganti e all'altezza della situazione..essi sono spariti per fare posto alle grandi firme e i ragazzi anche con un semplice jeans se non è griffato non lo indossano.,ma anzi il loro corpo è coperto da tatuaggi e si ornano con il "piercing" che invece di abbellirli li rendono come alcuni selvaggi di tribù centroafricane..sarà questa l'evoluzione della specie?Le vecchie balere sono state sostituite dalle discoteche dalle quali si esce completamente rintronati dalle luci e dalle musiche altisonanti,a volte completamente ubriachi o pegggio drogati..e perchè non dimenticare le sale con i videogiochi ove vige il gioco d'azzardo anche se un tempo esso apparteneva ai Casinò e coloro che vi si recavano avevano un'età diversa.La macchina è d'uopo poiche significa il completamento della carriera e più è lussuosa, più determina il simbolo dell'elevata importanza di coloro che la possiedono.Gli artigiani sono quasi scomparsi poichè tutto viene costruito tecnologicamente,cosi' come gli arrotini che davano lucentezza alle nostre lame come i coltelli,i ciabattini che aggiustavano le scarpe rendendole quasi nuove,i chioschi che vendevano bibite dissetanti,quelli che vendevano nei panieri le more,la frutta di stagione e altri alimenti urlando la loro presenza,a prezzi minori..si calava il paniere con i soldi e loro mettevano la merce di peso sempre esatto e non come oggi ove le bilance sono spesso truccate e il tempo delle stagioni per la maturazione della frutta e delle verdure non esiste più, poichè tutto si coltiva in serra e il profumo o il sapore non si avverte quando si compra il prodotto,le sartine che modificavano un abito ormai passato di moda e lo facevano diventare attuale aggiustandone le imperfezioni che abbellivano la nostra figura..oggi trovare un falegname,un elettricista,un tapezziere è diventata un'impresa difficile..essi non guadagnano alcunchè poichè l'uomo preferisce comprare quello che trova e non spendere tempo a cercare quello che desidera ,quando una volta anche quest' occupazione veniva considerata un divertimento non prevedendo il costo eccessivo dell'impresa odierna. Non esistono le sale da tè ove il pomeriggio ci si riuniva per scambiare quattro chiacchiere con le amiche,nè "i piano bar" ove si ascoltava dell'ottima musica, ma oggi il gioco prevale nelle case per dimostrare oltre la passione anche la possibilità d'impegno che esiste nella vita di coloro che non vogliono cedere il passo ai tempi dell'età, in cui alcune situazioni dovrebbero essere abbandonate per conservare dignità e rispetto di sè stessi..anzi coloro che occupano il loro tempo in tal maniera, affermano che l'unico modo per trascorrere le ore è questo tipo d'occupazione, poichè a tavolino non si deve parlare per cui il silenzio diventa una necessità e non più una conversazione..i "cineforum" sono in via d'estinzione e il cinema "d'essai" di alcuni anni fa ove si proiettavano films "cult" ossia film d'autore, sono stati sostituiti dalle multisale e per quanto concerne la musica i ragazzi ascoltano ancora quella degli anni sessanta poichè tranne in alcuni casi, si producono motivi e motivetti atti a fornire denaro oppure si compongono canzonette sulla falsa riga di quelle di un tempo.E cosa dire del teatro o dell'opera che se non fosse per alcuni appassionati avrebbe già chiuso i battenti da un pezzo..addio ai drammi recitati dei grandi drammaturghi,addio alle commedie di Goldoni,di Govi etc ..oggi non vi sono più possibilità finanziarie per la cultura..alcune opere si riproducono con altri metodi alquanto discutibili.. quelle che producono denaro poichè questa è la parola chiave del giorno...Non esistono più i giornali di moda...anche "Vogue" si è adeguata ai tempi..il vestire firmato anche se considerato troppo vivace e a volte troppo vistoso è da considerarsi un eufemismo con le parole suddette, in quanto denota il cattivo gusto dei tempi..come l'uomo possiede auto di grossa cilindrata, così le donne indossano abiti di grandi sarti che si adattano ai tempi e non alle loro configurazioni sia del corpo che dell'età..le dame dell'aristocrazia il cui vestire era sinonimo d'eleganza non vi sono più..esistono atticette che più si spogliano più credono d'essere attraenti senza conoscere un vecchio detto."meno si mostra più si fa immaginare"..
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