mercoledì 8 maggio 2013

LA MATRIGNA..

Quando parliamo della matrigna dinnanzi ai nostri occhi appare Grimilde la matrigna di Biancaneve, ma nella vita odierna tante ve ne sono a causa dei matrimoni sbagliati i cui figli come ho già detto precedentemente, si trovano nelle condizioni di avere una matrigna.Credo che si chiami in tal modo in quanto dovrebbe fare le veci di una seconda madre e al contrario se ne astiene.Vi sono oggi donne che sposano un uomo non tenendo presente la sua famiglia precedente,vuoi che sia vedovo o divorziato..i propri figli hanno la precedenza sugli altri che metterà al mondo, in quanto ella li considera talvolta un intralcio alla formazione della nuova famiglia che si è venuta a formare.Esse li maltrattano usando anche le mani per offrire solo dolore,non nutrono comprensione umana,prediligendo con mille moine amorose i propri pargoli a cui perdonano tutto.Li veste ricercatamente,per le scuole sceglie le migliori,pretende le vacanze sia d'estate poichè il mare fa bene,sia d'inverno la montagna in quanto li aiuta a completare la crescita.Durante il periodo scolastico urge fare dello sport altrimenti la vita sedentaria della scuola nuoce alla loro salute.Gli altri stanno a guardare i benefici che a loro vengono tolti e il padre per vivere serenamente trova mille scuse per dare agli uni e togliere agli altri..come nelle favole..ma qui è la realtà della vita che inizia a fare sentire dolore e sofferenza.La matrigna rappresenta la crudeltà umana a volte,quando può raggiungere la completa disfatta di un individuo poichè nella sua crescita dovrebbe incominciare a conoscere la differenza tra il bene e il male.. al contrario diventato grande risentirà di quanto ha patito e forse prenderà la strada sbagliata per farsene una ragione di cuore,affrontando gli altri con rancore e cattiveria paragonando queste costruzioni che solamente conosce.Infatti il compito di questa donna dovrebbe essere quello di una vice madre,non facendo avvertire la mancanza dell'altra e alcune volte ci riesce se i suoi proponimenti sono tali,facendosi amare,resistendo al ricordo precedente pur mettendo al mondo altra prole..ma queste sono utopie in quanto la maggior parte delle donne sono egoiste e si addolciscono solo di fronte ai propri figli che considerano un bene non comune col padre usando maniere forti che fanno abbandonare a costui la possibilità di dimostrare il suo affetto.Questa categoria di donne che utilizzano la propria personalità in funzione della moralità cristiana si documenta anche nel passato ove donne celebri hanno ritenuto di comportarsi in tal modo per non avvertire la completa e amorevole cura di altri per quanto era stata affidata la richiesta della vita che avevano scelto.La causalità di tali conseguenze si scopre anche nella terribile freddezza che emana dalla loro persona e al cui ricordo i "films horror" sono una parodia di questo fenomeno criminale..si perchè risulta un crimine servirsi dell'altrui debolezza.dell'altrui sofferenza per ottenere una parvenza educativa che può fare dire agli altri..che brava persona..è proprio come una madre..Questo termine è usato anche in altre circostanze proprio per esprimere la riduttiva naturalezza d'amore negli avvenimenti ..allora si afferma che l'evenienza risulta matrigna..proprio per determinare la natura essenziale della parola stessa..

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page