LA STIMA
Guadagnarsi la stima degli altri non è poi così difficile..basta essere degni delle regole che riguardano la nostra esistenza ed essere sempre pronti ad aiutare chi sta peggio di noi.Il sorriso non deve mai mancare e se una proposta non ci piace, affrontare l'argomento con estrema duttilità senza mostrare il proprio contrario...in poche parole si deve completare con educazione e rispetto quello che a volte a noi non piace anche se gli altri non dimostrano di avere compreso.Metterci alla loro stregua è un errore gravissimo poichè diventeremmo uguali nella confusione delle sensibilità che loro non hanno.Essere stimati equivale ad un perbenismo che pochi oggi dimostrano di avere, ma coloro che l'hanno guadagnata nel corso degli anni con sacrificio del proprio essere,si apre una strada verso la completa fiducia in ogni campo.L'uomo stimato ottiene ogni plauso che gli faciliterà la via da percorrere il che sicuramente non è facile,ma diventerà facile..certamente dovrà attraversare momenti di abbandono in cui si sentirà privato di qualsiasi provvidenziale aiuto che verrà in seguito dopo la stima acquisita.Diceva mia madre che "nascere signori e quindi da una famiglia stimata è un grande ma difficile caso" ed è appunto così..si deve tenere un comportamento adeguato ai precedenti parenti, alla famiglia a cui si appartiene,tenendo conto delle loro azioni che hanno portato a questo traguardo che sembra difficile ma a coloro che sono stati educati sotto un altro profilo sembra difficile il contrario..magari anzi quasi certamente ingoieranno a volte bocconi amari ma sempre con il sorriso sulle labbra non dimostreranno mai che non sono pronti ad affrontare la situazione.Mai esporsi in una condizione di piacere a chi non ci comprende,a chi non sa che cosa vuole se non il piacere del momento per poi dire che ha ottenuto il premio ambito da una persona speciale, oppure chi non ha compreso chi siamo e confonde la nostra educazione con un vantaggio a proprie spese,mai riferire dialoghi precedentemente conosciuti con la promessa di non essere divulgati poichè la rinuncia ci avvarrà della stima degli altri e non ci comprometterà.Anche uno sguardo che in seguito ci guiderà in un'avventura spinosa e il nostro cognome verrà messo in discussione,una cattiva parola in un dialogo che si riserva le volgarità successive va evitato oppure una buona amicizia scambiata per opportuni calcoli che non vorremmo in seguito,essere puntuali nei pagamenti che denoteranno la nostra fiducia etc..a quante cose dovremo riflettere prima di compierle ed ecco il detto di mia madre.. un difficile caso appartenere alla famiglia che ci ha insegnato tutto questo e tante altre cose difficili per coloro che non le comprendono..
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