LA RICONOSCENZA
Chi di noi è riconoscente verso qualcuno o qualcosa ricevuta?Pochi credo.. poichè questa parola va sempre scomparendo e la vita si dimostra sempre più negligente di quanto ci aspettiamo.Quando le nostre insoddisfazioni si complicano con la verosimile apparenza della spettacolare costruzione di altri momenti, in cui la verità viene nascosta dagli eventi che si susseguono nei continui movimenti dell'esistenza, allora un imprevisto ragguaglio che ci consenta di superare le difficoltà previste ci fa dimenticare questo concetto.A volte nelle vita, l'insistenza dovuta alla scrupolosa evenienza adottata verso chi è meno corrisposto dalle sembianze amichevoli e dalle coloriture d'affetto che ci fanno sentire più inclini a sopportare gli ostacoli, le precarie situazioni durante le quali ci sentiamo soli a dover combattere contro di esse, la risposta cattiva di un nostro amico che sentiamo ostile nei nostri confronti, ci offrono la completa delusione dell'esistenza, poichè costoro ci hanno dimostrato che non provano nei nostri confronti amore o amicizia sincera..e ce ne lamentiamo rattristati dalle circostanze..ma quando viceversa queste mutano all'improvviso in maniera benevola nei nostri confronti o una persona non considerata, nè attesa, ci fa sentire che egli è accanto a noi nelle difficoltà, noi dimentichiamo la RICONOSCENZA e la configuriamo con l'indifferenza in quanto tutto ci è dovuto..tutto ha un significato ben preciso..abbiamo atteso e finalmente la conquista si è manifestata.Quando ci viene offerto un posto di lavoro, quando un amico ci presta una somma di denaro, quando ci sentiamo osannati per un'azione commessa, quando gli altri dimostrano il proprio interesse per noi..ci ricordiamo di mostrare loro RICONOSCENZA? Pochi sono gli individui che sentono questa affermazione..basta ricambiare con un presente, dire all'occorrenza..hai fatto bene, oppure... era un preciso dovere il tuo comportamento..ma usiamo mai il nostro cuore con il dire un "Grazie" sentito e non di circostanza?Tutti siamo un po' egoisti, tutti non desideriamo mostrare i nostri sentimenti più reconditi in quanto ci sembra di svelare un nascosto segreto in maniera tale che gli altri non ci possano colpire e per difesa abbiamo un sorriso accattivante che non precisa la serietà dell'offerta ricevuta, ma che ne minimizza l'aiuto datoci..allora perchè la richiesta?Perchè fare sentire che siamo sull'orlo del baratro, senza l'aiuto altrui?Non affermo assolutamente che si debbano baciare le mani, come si usava anticamente per la soluzione offerta, ma sicuramente con parole di RICONOSCENZA far sentire a coloro che ci hanno aiutato, la nostra sincera risposta d'amore risolto e non dimenticato...
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