lunedì 28 aprile 2014

DEVO ANDARE

Se ci rivolgiamo ad una persona ed ella risponde in questi termini per ovviare qualsiasi domanda ci esprime ci dimostra tutta la noncuranza che costui ci impone per non esporre una conversazione che gli procurerebbe grande fastidio..ne consegue che chi si comporta così non è degno neppure della nostra amicizia.Oggi tutti vanno di fretta ma nel non volere conoscere un nostro pensiero è di cattivo gusto oltre ad essere poco educato per usare un eufemismo.In famiglia spesso i figli ci dicono così perchè non desiderano essere ripresi, ma gli altri lo usano per non essere seccati da formule che richiedono a volte il nostro intervento.Ancora più deludente avviene nel bel mezzo di una conversazione per fare capire che non si desidera o non c'importa quello che ci devono dire e si cerca d'interrompere in un modo sbrigativo che lascia l'amaro in bocca a chi sta parlando.Sapere ascoltare anche se l'argomento trattato non incontra la propria attenzione non è facile anzi dispone la nostra attenzione verso uno scarso ma dimostrativo esercizio di affabilità conoscendo il carattere dell'altro che da noi si aspetta una risposta plausibile sull'argomento raccontato.Ne consegue che se anche ci annoiamo di fronte a coloro che esprimono le proprie difficoltà sarà bene ascoltarle con una certa attenzione che farà comprendere a chi ce le narra che non si è soli...

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