mercoledì 3 febbraio 2010

LA FRETTA....OGGI

Oggi tutti vanno di fretta...il lavoro, i tempi di aspettativa fra una cosa e l'altra, fanno si che ognuno non abbia considerazione della giornata, che si presenta al mattino.Si è persa la comunicabilità, la conversazione, il chiedersi...come stai?...cosa ti farebbe piacere dirmi, per alleviare le tue pene, i tuoi pensieri...cosa vuoi dividere con me?. L'orologio scandisce il tempo che passa, inesorabilmente...ma ci siamo mai chiesti, se tutto ciò fa essere migliore la nostra vita?Oppure ci comunica affanno e solitudine, con noi stessi e con gli altri.? Talvolta,il dire...non posso fermarmi...vado di fretta..guardare l'orologio ed affermare....ho i minuti contati....fanno sentire colui che ti vuol parlare privo di personalità e d'interesse nei tuoi confronti, lontano da te immerso in altri pensieri, che prendono il posto di un'amichevole conversazione che non avverrà, solamente perchè, non si è voluto dare una complicità di richiesta, un consiglio, un parere di affermativa o negativa responsabilità .Il non voler essere disposti ad ascoltare chi ci chiede soccorso morale o compagnia in alcuni momenti che darebbero sollievo, a colui che è privo di semplici parole di conforto, di risposte che aiuterebbero a risolvere piccoli o grandi problemi quotidiani e non, dimostrano che ognuno segue la propria strada senza curarsi minimamente delle persone, che ci sono accanto.. delle persone che incontrandoci per strada, vogliono dimostrare il piacere di averci visto, di salutarci con uno scambievole saluto di comunicazione della propria esistenza, che secondo il loro costruito dovrebbe interessarci, sia per affetto reciproco, sia per educazione dei nostri sentimenti. Eppure l' uomo oggi non ha compreso, che tutto ciò che viene trascurato per motivi non opportuni di semplice,sfuggente presenza della propria attenzione rivolta a coloro che la chiedono, non significa altro...che una risposta...mi annoi, mi secchi, con le tue precisazioni e vado via, perchè ciò che mi attende è preferibile a te...Costui non ha ancora compreso, che sarà proprio il tempo, a decidere del suo futuro che verrà...

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