venerdì 26 febbraio 2010

LA VOCE

C'est le ton que fait la chanson....quando si parla di voce in genere, ci si riferisce a quella del cuore...poichè in essa vi è il silenzio di sensibilità attraverso la quale si afferma il "parlare d'amore"....ma vi è la Voce delle labbra prolungate e sofferte, quando si è adirati o si manifesta la propria indignazione...oppure quella del dialogo che esprime i pareri e le tesi di affermazione e di discordanza a seconda dei casi...ed infine, quella più importante espressa col silenzio delle parole in cui si esprimomo le consolidate esperienze di vita, di studio, di conoscenza, attraverso cui si ha l'origine del discorso.Vi è da ricordare che non tutte le Voci degli esseri umani, sono comprensive di annunci felici o semplicemente di pareri acquisiti...vi è anche la cosiddetta "voce calda" e soffusa di piacere altrui, in cui si manifesta il discorso, con la la forza di coinvolgimenti verso l'altrui conoscenza.Questa coloritura di sapore speciale attira con piacere, con ardore, coloro che l'ascoltano poichè priva di qualsiasi accento di calore umano.Spesso le due Voci speciali e calde s'incontrano...quando ciò avviene, si compone una sinfonia di suoni particolari come se l'orecchio ascoltasse una dolce melodia, ove la musica risuona con toni lievi e colmi di note romantiche.In taluni momenti il "picco" raggiunto si effonde così intimamente,che coloro che ascoltano sono "scuole di apprendisti e di richiami" per la paresi della loro sintonia.Avere una bella Voce, comprende il movimento dei suoni articolati in una gamma di "reportage"d'infiniti numeri elevati alla potenza del suono stesso,in quanto l'armonia è tale da essere un focolare di grande fiamma;i toni caldi, i toni sussurrati,i toni accentuati da note alte o basse si accumulano in una rappresentazione di potere accattivante in cui chi ne è consapevole, se ne serve per coinvolgere chi gli sta a cuore.Colui che invece, non comprende di possedere tale dono non se ne serve, ma la natura fa il suo corso..e comunque arriverà il pensiero di poter fare un connubio d'amore, di amicizia, di parentela, con chi è di fronte alla smaliziata capacità vocale.La Voce è quindi la chiarezza dell'anima...ove spesso i toni sono solubili nella manifestazione d'espressione...calmi e pacati, con accenti di dolcezza e di probabile forma di pulsante simpatia...aggressivi e volitivi nel comunicare i propri sospirati effetti di provocazione o di padronanza della propria personalità...sono bassi per timore,alti per aggredire,ma si deve sempre tener presente che la Voce è lo specchio e lo sguardo degli occhi...

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