IL MALE
Questa parola pronunciata con leggerezza è priva di significati completi nel suo orrore e nella sua cattiveria,Si afferma ch'esso sia identificato con il serpente e la vicenda di Adamo ed Eva..ma anche se è cosi', l'uomo ha continuato ad ascoltare la voce maligna insita in lui e a non intraprendere la strada che lo conduce alla bontà.E' una scelta di vita ascoltare la bugia nella speranza di ottenere la possibilità di ciò che si chiede, poichè talvolta le necessità non sono considerate essenziali per l'esistenza, che vuole tutto senza reprimere i propri dolori di aspettativa..allora si forma la caratteristica violenza su ciò che desideriamo avere ad ogni costo, anche con la sofferenza altrui, non ha importanza quale prezzo pagare..esiste la propria volontà per ottenere la specifica richiesta, per cui l'uomo è disposto a servirsi di ogni circostanza, di ogni maleficio subordinato ai suoi interessi, senza ascoltare la voce della coscienza che consiglia l'attesa della prudenza,,o che in alcuni casi trasforma il desiderio accanito nella quiete dopo la tempesta.Il MALE non si prsenta con il vestito del conforto, della probabilità di essere esauditi, ma mostra il possibile folle desiderio con la prospettiva di eseguire consigli infami sulla propria persona facendogli credere che tutto è possibile, che ogni cosa si può avere usando la violenza o talvolta la tattica della scaltrezza.Esso si paragona ad un angelo soccorritore, in quanto dimostrando la sua propensa volontà di aiuto, ci trafigge in seguito, con la disperazione e l'accanimento delle conseguenze che provocheranno dolore di perdita con la sofferenza senza tregua, per il rimorso di ciò che abbiamo compiuto.La sua voce è nascosta nei meandri del pensiero umano, in quanto la ragione viene sobillata dalla certezza che seguendo i suoi consigli potremo rispondere affermativamente alle richieste d'offerta,,ma il suo tradimento è nascosto dietro le quinte, per farsi vedere solo nella sconfitta ed è allora ch'esso ride..ride..poichè la preda lo ha ascoltato e quindi si è macchiata con le sue tentazioni.Il MALE non tenta i cattivi, poichè essi essendo consapevoli di appartenergli,non hanno motivo di abbandonarlo,invece tenta i deboli. le persone oneste nella speranza di farli suoi accoliti.Esso dimostra all'inizio con voce suadente che è pronto ad aiutarci nelle varie peripezie e tribolazioni della vita, per poi abbandonarci nella consapevole ritensione di essere stati infami di fronte alla nostra stessa dignità e ci consiglia di porre fine ai nostri giorni, perchè indegni...La coscienza che presiede e valuta le azioni di ogni individuo, fa sentire la sua risposta ad ogni circostanza che si presenta durante l'esistenza umana...ma putroppo ,noi poco l'ascoltiamo in quanto la strada della proposta offerta è difficile da seguire con l'attesa della richiesta, probabilmente difficile da esaudire.. ed è allora che nascono le tentazioni..del denaro, del sesso, dei maltrattamenti inflitti agli altri, della Divinità non creduta dell'opportunismo mal concepito, del furto d'immagine che si ha nell'onestà della vita..etc..coloro che non ascoltano, si proclameranno fedeli alle nozioni di base impartite fin dalla tenera età, mentre coloro che ascolteranno questi falsi suggerimenti, si troveranno dinnanzi ad un muro che alla fine si sgretolerà dimostrando la precarietà e l'inganno.
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