LA LONTANANZA
Non desidero riferirmi alla canzone del Maestro, anche se le parole dimostrano che ha un significato di dolore, poichè vivere lontani da coloro che si amano, è un susseguirsi di amarezze che denotano una sofferenza di molte varianti ,in quanto i ricordi di tutto quello che si è compiuto insieme ci ritorna continuamente nei pensieri..La vita non sempre è favorevole alla comunicazione dell'essere vicini e costantemente collegati all'unisono per affrontare i momenti che si mostrano piacevoli, a momenti che sono apparentementi confusi nell'amministrare la probabilità del futuro,ma la vicinanza fa suggerire la completa certezza che l'unione sarà duratura e che nulla potrà dividerci dai nostri progetti, in quanto se anche sognati con le nostre future scelte, diventeranno unione d'amore e non lontananza di cuore.Anche per coloro che sono costretti a causa del lavoro amnistiato, dalle possibili entrate d'occorrenza di lecito trasferimento in cui si potrà nuovamente incontrare i propri cari, assume un significato di dolore e di pazienza nel sopportare la LONTANANZA.Talvolta costei assume progetti futuri, in cui noi non siamo compresi, allora la sofferenza prevale, poichè l'uomo ha deciso che questa diventi effettiva senza la comprensione o l'affetto di coloro che ci amano, ma la vita è foriera di buone sentenze ed allora chi fugge per probabilità egoistiche, chi scappa dalle proprie responsabilità per non affrontare le problematiche dell'esistenza, dovrà in seguito fare i conti con sè stesso per aver modificato il corso degli eventi che si prospettavano colorati di rosee speranze e non di nero, per dolore acquisito.Durante il periodo di LONTANANZA, la certezza d'essere amati e compresi da chi lasciamo, è un ricordo che ci accompagna per favorire il tempo dell'attesa e durante il quale ci si sente soli per la mancanza dell'amato bene,ma non sempre le vicende dell'esistenza dimostrano questa specifica situazione,infatti per quelli che ci hanno lasciato nel cammino che condividevamo insieme non per loro scelta, ma per naturale compimento della vita, configurano un vuoto incolmabile e a nulla varranno le lacrime del ricordo, poichè costoro non torneranno più, ma comunque vivranno nell'immagine dei loro cari.Attendiamo tempi migliori, nei quali quelli che sono stati divisi temporaneamente per le difficoltà della vita, si possano riunire nel conforme desiderio di poter trascorrere l'esistenza insieme.A parte, va un preciso costume di negligenza dolorosa in cui coloro che si sono allontanati per fatidiche situazioni in cui la LONTANANZA sta a dimostrare che era la soluzione unica e difficile da superare, ma che signigìficava la possibile finalità di sopravvivenza per cui gli uomini sono costretti a fuggire lontano dai propri cari, per poi inviare loro il sostentamento dell'esistenza, possa divenire al più presto una vicinanza di cuore,la risultanza di tutto quello che ho scritto si conforma in un'unica parola ...L'Amore non conosce limiti nè confini, per cui "Tutto è possibile"...
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