LE "COCCOLE"..

Sono un insieme di dimostrazioni sentimentali..le carezze,le tenerezze,le parole dolci,i baci senza le modalità sessuali etc..chi non le desidera?Chi non le ama?Eppure vi sono coloro che ne sono avulse e che non ammettono nel loro vocabolario questo termine poichè lo considerano estremamente ridicolo se non offensivo alle loro prerogative di sentirsi seri e preparati per le battaglie della vita, nelle quali non c'è posto secondo loro, per queste "smancerie".Costoro al contrario non hanno compreso nulla dell'esistenza che va considerata,trattata con una certa benevolenza, poichè essendo una sensibilità avverte tale mancanza e soffre senza risparmio d'energia soffocando i progetti d'attuazione della parola Amore per cui si sente tradita e non esplica tutta la sua condizione d'essere caritatevole ed affettuosa con coloro che circondano la propria fermezza di carattere.I misogini,i solitari,i freddi d'animo,colui che si sente estraneo alle dolcezze della vita è docilmente preda degli istinti e non delle varie sensibilità che l'esistenza offre,escludendo del tutto la probabilità di sentirsi amato,ma vuole e pretende d'essere amato,senza offrire quei momenti di preparazione all'atto d'amore,senza dare un conforto a chi soffre poichè ritiene che la sua presenza sia già abbastanza,che la sua parola d'onore equivalga ad un abbraccio, che la sua prosopopea che non sente di possedere, venga confusa con la prospettiva d'essere considerato mieloso e senza personalità, ma che essendo tutto d'un pezzo le sue qualità incontrino il plauso e la benemerenza di coloro che gli sono accanto,senza comprendere quanto sia difficile per questi la convivenza con tale residuo di poca socievolezza e amabilità..