giovedì 7 febbraio 2013

MAMMA..

Che suono dolce possiede questa parola che viene pronunciata dal neonato appena inizia il proprio dialogo con la vita.L'amore che ogni individuo nutre dentro di sè si esprime con semplice forma di sincero affetto per la conquista del cuore di chi lo ha messo al mondo.La Mamma per eccellenza è certamente la MADONNA che invochiamo quando ci troviamo in difficoltà,quando speriamo nella concessione della Grazia con la preghiera e la devozione del nostro cuore...ma ognuno di noi oltre ad avere una Mamma grande,ha ricevuto in dono anche una Mamma piccola che generalmente ci accompagnerà durante il cammino della nostra esistenza fino ad un certo momento..per poi aspettarci in cielo.E' molto difficile esprimere tutto quello che si prova dentro di noi,ossia il sentimento d'amore infinito che nutriamo verso chi ci ha dato i natali..colei che per nove mesi ha atteso la nascita per dimostrarci quanto amore prova nei nostri confronti e quanta religiosità è inclusa in questo sentimento.Purtroppo vi sono anche coloro che perdono questa figura predominante e determinante dell'esistenza umana, poichè con la nascita del proprio figlio ella offre la sua vita con la battaglia della natura che sopravviene con la forza della recensione dettata dal cuore e dalla naturalezza dell'evento..oppure in altre occasioni quel figlio tanto desiderato per cause varie viene dato in affido..ma se il sentimento è sincero cercheranno ambedue di ritrovarsi nella vita che seguirà.Come si nasce pronunciando questo nome.così si muore nella medesima maniera pronunciando la parola.. Mamma.. in quanto si vuole esprimere tutto l'amore che si nutre verso di lei..altrimenti la vita non avrebbe alcun significato.Una madre cerca sempre di perdonare il proprio figlio e non lo vede come alle volte in realtà egli sia e nella propria esistenza non vi sarà mai qualcuno che potrà dare più di una madre.Ad un figlio si perdona ogni azione, ogni comportamento anche se infame in quanto la madre non vedrà mai in lui l'adulto ma sempre quel fanciullo che ha messo al mondo ..mentre il figlio conterà sempre sull'affetto materno.Nell'infanzia come nell'età adulta, durante una malattia ella veglia accanto al suo letto,la prima parola che si pronuncia entrando in casa è..Mamma..la si cerca con lo sguardo,la si abbraccia con fervore,la si riempie di baci con amore etc.In seguito gli uomini cercheranno una sposa che piaccia alla mamma o quantomeno le somigli..pretenderanno la sua cucina,le sue moine,paragoneranno ogni donna che incontreranno a lei e accetteranno gli accorgimenti ch'ella ha donato loro per evitare qualsiasi affanno cercando di aiutare la risoluzione dei problemi che verranno.Grande è il suo dolore quando il figlio si allontana,vuoi per motivi di lavoro,vuoi perchè si sposa..e non si accorge a volte d'essere troppo invadente..ma ad una Mamma tutto si perdona non volendo vedere le cause a volte gravi che si espongono con un affetto troppo invadente e distruttore.In qualche occasione quest'amore viene offuscato dal "Complesso di Edipo" in cui il figlio ha come figura predominante quella materna e non si accorge quanto male fa a se stesso e a chi gli vive accanto..la sera costui non si ritira se prima non va a salutare la madre e sempre le rende una concezione prioritaria in tutte le sue decisione offuscando magari gli ottimi consigli ricevuti dalla persona che gli offre un amore sincero e duraturo.Ma la mamma è la Mamma ..a lei tutto si perdona in quanto misurando il suo affetto con il metro sicuramente esso va oltre la misura naturale della vita..sicuramente si esige un risultato che nessuno può offrire e lasciando questa terra l'ultima immagine che ogni uomo vede è certamente quella materna...

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