martedì 9 marzo 2010

LA PUERILITA'

Il "bambino che è in noi...ovvero la PUERILITA'che si conserva negli anni per affrontare le varie problematiche che si determinano nella nostra vita,viene nascosta con il consolato evento di presupporre che gli altri non se ne accorgano..ma non è vero ...la possibilità d'essere diventati grandi ci fa dimenticare questo sentimento che ci tradirà ogni qualvolta non troveremo il coraggio d'affrontare le complicazioni da sormontare con la scusante che non siamo abbastanza consapevoli delle decisioni d'adottare..E' facile dimostrare che il nostro contributo sia sufficiente alla risposta che si pronuncia con la certezza d'essere ascoltati per la sicurezza dell'evento, ma quando si determina la situazione a noi più sconfortante, in quanto non si ha una chiarezza di quello che si dovrebbe compiere nell'aspettativa di un futuro a noi non conveniente, ci scusiamo col silenzio che determina la fuga dai precisi movimenti di sospensione della probabilità di perdere il contatto a noi favorevole ed è allora, che si configura l'immaturità di quando eravamo fanciulli, nella quale di fronte alle circostanze superiori alla nostra ragione a causa dell'età manifestata con il pianto del non recupero, si avvarrà delle stesse condizioni di un bambino non cresciuto.A volte la PUERILITA' si configura anche come un senso di "civetteria" se dimostra una piccola sensibilità di conservare una parte di noi, nell'espressione di fanciullezza che determina una parentesi d'aiuto negli altri, che può essere anche accattivante nella simpatia e nell'aspetto definitivo dell'immagine presentata all'occorrenza d'individuare la precisa corrente d'interessi ,che si aspetta nella presentazione dei momenti decisivi alla nostra vita..ma se essa necessita all'individuo come scusante di fuga di fronte alle responsabilità non finalizzate alla completa chiarezza degli altri, per accedere ad un'esistenza che possa fare luce sui futuri sentimenti o sulle scelte da precisare,,allora questa sensibilità, diventa una spiacevole caratteristica del modo di essere della società a cui appartiene...

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