IL LUSSO..

Una parola magica che ci trasporta sia con la fantasia, che a volte con la realtà dei fatti. in viaggi meravigliosi ove tutto appare stupendo,splendido e traboccante di felicità.Gli uomini farebbero qualsiasi cosa,userebbero qualsiasi opportunità,si destreggerebbero in tutte le occasioni per potersi permettere questo termine, che a volte purtroppo divaga e distanzia la morale intesa come una legge da rispettare.Chiunque vorrebbe vivere agiatamente,potersi permettere qualsiasi concessione con il mondo del denaro..ma purtroppo questa sensazione non può essere appagata da tutti..e allora ecco che ci serviamo di qualsiasi mezzo anche illecito o immorale,per poter esaudire i nostri desideri.Le ville, le abitazioni di lusso,le case di villeggiatura,i vestiti griffati,le automobili di grossa cilindrata, etc..e chi più ne ha più ne metta..la morale non esiste più.Un tempo vi era una divisione dai nobili,dai proprietari terrieri e da coloro che lavoravano per poter condurre una vita semplice il cui futuro sorrideva con le promesse stabilite e che in seguito venivano onorate..ci si accontentava di quello che ci si poteva permettere,,un vestito usato veniva rimodernato e faceva la sua figura,la macchina aggiustata risolveva i problemi di non andare a piedi,i giorni festivi si andava in comitiva al mare.. chi possedeva un'automobile conduceva anche chi non l'aveva etc..molti films d'epoca ci mostrano la vita della brava e onesta gente di periferia che esigeva onestà e disciplina nelle qualità che poteva permettersi.Anche il vestito delle grandi ricorrenze veniva prestato..quello della Prima Comunione,da sposa etc...poichè ci si aiutava l'uno con l'altra..oggi tutto ciò non esiste più..i vestiti devono essere firmati da noti stilisti,non ci si scambia più nulla e chi non può permettersi tale lusso, si accontenta dell'oggetto simile di fattura chiamato "parallelo" poichè accettare in prestito quello di un altro significa essere poveri..e questa parola non deve esistere nel vocabolario della gente che non può vivere alla pari degli altri..allora si fanno debiti per viaggiare,per vivere in una casa al centro,per dimostrare all'ambiente che ci circonda quello che in realtà non si è..e talvolta il cattivo gusto esecrato diventa un abominevole spettacolo da guardare. La classe sociale va scomparendo...e noi rispetteremmo questo concetto se ci unisse gli uni con gli altri..ma purtoppo ci divide sempre maggiormente fino alla completa distruzione di noi stessi per considerarci simili,o addirittura superarli con le nostre eccessive prerogative d'uguaglianza non rispettata, nè dignitosamente vissuta..