"LANCILLOTTO"
Tu mi chiedesti un regalo...un anello tanto tempo fa,un anello che "precisasse" il mio Cuore per te e che tutti potessero vedere quanto ti amavo. A quel tempo lui non c'era ancora ed è per questo che hai atteso tanto,perchè entrasse in casa tua.Una sera alle ventitre era di agosto se non vado errato e precisamente il ventuno...faceva caldo la temperatura si aggirava sui 40° ti vennero a dire che sentivano un miagolio costante di disperazione.Era nato,ma abbandonato.Il motivo è trascurabile ma l'azione è stata tragica. Tu possedevi già un cuore che avevi chiamato "Robespierre"..aveva preso il posto di "Cagliostro" che era andato via in un attimo ma per te rappresentava tutto il mondo,aveva però sedici anni e quindi come ho già detto avevi già un "piccolo amico e non pensasti all'altro. L'indomani venne la tua amica Ines a dirti che c'era una voce che piangeva e chiedeva aiuto.Tu le rispondesti con noncuranza,ma ella di nuovo venne a confermarti la triste e dolorosa situazione..allora tu comprendesti ch'era il mio Anello,un Anello vivente non da portare al dito ma da serbare nel cuore.Un essere umano comunque esso sia deve essere trattato con amore e sensibilità dal proprio cuore. Decidesti quindi di chiamare la polizia,i carabinieri,le veterinarie...ma era Agosto e nessuno porgeva il proprio aiuto..alla fine dopo tue insistenze un ambulatorio veterinario ti rispose ma il medico disse che doveva recarsi su di un tetto per salvare un colombo però ti prometteva che si sarebbe recato nel tuo palazzo per vedere di cosa si trattava. Alle tredici precise squillò il citofono..si trattava del medico che ti negava purtroppo il suo aiuto perchè la voce chiamata "miagolio" abitava in una casa privata...chi vi viveva non apriva la porta e lui nulla poteva fare con la porta chiusa.
Lo ringraziasti e con molto dolore mi dicesti: "salvamelo "se lo farai io ti prometto che lo terrò..."
Allora in quell'istante nella tua mente ci fu un "guizzo" e pensasti fra te e te.. non ho chiamato i pompieri è l'ultimo tentativo che posso fare, aiutami. Dopo aver formato il numero una voce amica il comandante ti comunicò che la squadra,anzi tutte le squadre si erano allontanate per spegnere i vari incendi scaturiti da "mani assassine".. Ed allora tu gli domandasti se amava gli animali...ci fu un momento di silenzio,ma poi ti rispose...si'...li amo...la richiamerò. Verso le sedici il miagolio terminò e tu pensasti.. è finita..non ce l'ha fatta. L'orologio segnava le diciannove quando il telefono squillò. La voce del comandante ti comunicò che se tu eri ancora disponibile ti avrebbe mandato la prima squadra che si era liberata. Tu rispondesti che forse non ce n'era più bisogno,il miagolio era terminato...ma spinta da una "forza interiore" dicesti.. va bene...aspetterò. Per circa mezz'ora non avvenne nulla,ma poi guardando fuori dalla terrazza vedesti tanti uomini alla ricerca...questa volta alla bussata dovevano aprire...contro i vigili del fuoco nulla resiste ed infatti dopo alcuni minuti il portiere ti avvisò che dovevi scendere...il cuore ti batteva....pensavi ti avrebbero consegnato un piccolo amico che non c'era più ed invece il mio "Anello" era li'...vivo,stanco ed affamato ancora con gli occhi chiusi,aveva solo un giorno. Che cosa significa la Vita! La tua promessa è stata mantenuta...ogni tre ore come un bambino lo hai allattato con il "biberon" preoccupata per il suo mutare del pelo poichè non sapevi che esistono i gatti "mutanti" cioè mano a mano che crescono il pelo cambia colore...ed ora è lì dinnanzi a te tutto nero che ti sta accanto con devozione e con affetto perchè conosce la sua storia e se potesse a modo suo direbbe... "Mamma".
Lo ringraziasti e con molto dolore mi dicesti: "salvamelo "se lo farai io ti prometto che lo terrò..."
Allora in quell'istante nella tua mente ci fu un "guizzo" e pensasti fra te e te.. non ho chiamato i pompieri è l'ultimo tentativo che posso fare, aiutami. Dopo aver formato il numero una voce amica il comandante ti comunicò che la squadra,anzi tutte le squadre si erano allontanate per spegnere i vari incendi scaturiti da "mani assassine".. Ed allora tu gli domandasti se amava gli animali...ci fu un momento di silenzio,ma poi ti rispose...si'...li amo...la richiamerò. Verso le sedici il miagolio terminò e tu pensasti.. è finita..non ce l'ha fatta. L'orologio segnava le diciannove quando il telefono squillò. La voce del comandante ti comunicò che se tu eri ancora disponibile ti avrebbe mandato la prima squadra che si era liberata. Tu rispondesti che forse non ce n'era più bisogno,il miagolio era terminato...ma spinta da una "forza interiore" dicesti.. va bene...aspetterò. Per circa mezz'ora non avvenne nulla,ma poi guardando fuori dalla terrazza vedesti tanti uomini alla ricerca...questa volta alla bussata dovevano aprire...contro i vigili del fuoco nulla resiste ed infatti dopo alcuni minuti il portiere ti avvisò che dovevi scendere...il cuore ti batteva....pensavi ti avrebbero consegnato un piccolo amico che non c'era più ed invece il mio "Anello" era li'...vivo,stanco ed affamato ancora con gli occhi chiusi,aveva solo un giorno. Che cosa significa la Vita! La tua promessa è stata mantenuta...ogni tre ore come un bambino lo hai allattato con il "biberon" preoccupata per il suo mutare del pelo poichè non sapevi che esistono i gatti "mutanti" cioè mano a mano che crescono il pelo cambia colore...ed ora è lì dinnanzi a te tutto nero che ti sta accanto con devozione e con affetto perchè conosce la sua storia e se potesse a modo suo direbbe... "Mamma".
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