IL PERDONO

Il PERDONO è una sintesi di varie strutture morali che si proteggono durante la vita e che si chiamano "reticenze" verso la dualità della schiettezza che sembra essere provocata sia dalla vendetta che dall'odio.L'uomo non sprofonda in tali burroni, se non quando il suo potere sugli altri, viene distrutto dalle sue convinzioni..La parola aiuta nel susseguirsi, durante gli avvenimenti che si conoscono, siano la specialità di coloro che sono abituati a succedere alla propria infamia.Le circostanze della vita si piegano davanti alle occasioni di sporadica benevolenza, per cui colui che si proclama "uomo buono e sincero" non sa piegarsi dinnanzi ai propri sbagli,,,e pertanto la sua superbia, gli comunica la pochezza del risultato che sperava di ottenere e quindi ne consegue, che si serva delle sue nascoste surrogate strutture di offesa, da cui si ottiene l'infamia della vendetta e dell'odio.Esse si manifestano gradualmente nel focoso simulato rumore, di voler condurre la propria considerazione di sicurezza del male praticato in maniera turbolenta e cattiva allo stesso tempo per verificare la spontanea perfezione "del servizio di pena" che si offre a colui che si vuole tramortire e veder cadere ai propri piedi, In tal caso il PERDONO non esiste poichè, l'uomo non comunica con altri che con la parola di avverso significato, nel disporre le sue mirate colpevolezze di non aver potuto avere il dominio della volontà altrui. In casi che sono la dimostrazione contraria, il significato di questa parola, avviene con la sicurezza di donare la propria vittoria sul nemico fino a quel momento creduto tale, per porgergli l'altra guancia affermando che le proprie sicurezze erano da cosinderarsi inutili e sbagliate..frutto d'ingiustificati timori ,ma vale più la qualifica di essere amici nella vita, che essere nemici per una sola speranza superiore di clamorosa sembianza di vittoria .Colui che si avvale di tale precisa procedura di sentimenti, si sente "sublimato" poichè l'esistenza umana non è altro che il PERDONO pronunciato con la parola "AMORE" di fratellanza...