IL GIOCO DELLE PARTI

IL GIOCO DELLE PARTI consiste nel voler sostituire la responsabilità d'immagine di coloro che sono spaventati dalle miserie, dalle continue sopraffazioni, dalle infinite sconfitte che la vita procura a chi non sa continuare il cammino con coraggiosa finalità che persegua i propri interessi. Allora colui che si avvale di tale sofferenza, crede con questo gioco d'invertire la sua conoscenza attraverso la quale ha deluso i propri sogni con la configurazione provvisoria, ma eloquente alla sua definitiva situazione di sospeso precariato dell'esistenza, raffigurata nella demotivata confortevole combinazione d'esssere.Il gioco a volte vale la candela come si suol dire, ma con effetti non precisati nella imperturbabilità d'essere considerato un arrampicatore dei solidi concetti che gli arrecheranno ciò che ha tanto sospirato, ma che gli frutteranno anche le insoddisfazioni dovute alla scostumatezza dei singoli capitoli che si sono svolti alla sua effettiva risultanza finale, che sarà combinata con la spregiudicatezza di quello che ha ottenuto...mentre colui che gioca con un rispettoso silenzio e che conosce anche una perdita parziale e non totale di quanto ha giocato, sicuramente troverà la necessità d'intesa con l'esistenza futura che ne deriverà.Invertire il GIOCO DELE PARTI nella vita può essere anche una piacevole avventura quando non si procura sofferenza agli altri, quando la propria personalità non risulta in conflitto con gli altri, quando si comprende fino a quale momento si può giocare, altrimenti le parti s'invertiranno con la loro precisazione di stabiliti concetti che prevaricheranno le successive situazioni non figurate dalla sentenza di chi le ha combinate per ottenere i propri e selezionati desideri mal ripagati...