LA FIERA DELLE VANITA'

Le VANITA' nella vita sono tante..tutti possediamo nascosti piccoli o grandi manierismi per attrarre le piacevoli situazioni che l'esistenza può offrire.Quando la responsabile e formale richiesta delle situazioni ci esplica la certezza di piacere o di far piacere a chi c'interessa in maniera particolare, allora si configura la sentenza della VANITA' che da nascosta mostra i lati sia piacevoli da ammirare, sia stroncati dalla presunzione di ottenere la strategia del convincimento altrui.Se tale convinzione si moltiplica nelle speranze di coloro che le offrono, allora la piacevole consistenza di chi le dona diventa sonora e sicura dell'aspetto che mostra, ma se le conclusioni finali sono deludenti all'aspettativa che si recluta con la precarietà, ne consegue un' insoddisfazione tale che a volte prescinde la cattiveria d' eloquio non piacevole all'aspetto esteriore.Coloro che attingono informazioni visive basandosi sull'aspetto esteriore e non sulle qualità interiori, che un individuo possiede dà alla vanità un'importanza che non ha significato alcuno, ma che provvederà ad esaltare ciò che non c'è...Ma le VANITA' sono infinite..vi è quella di ritenersi migliore degli altri se non superiore, quella di afferrare la confidenza altrui per farne comunicazione agli altri attraverso la quale si diventa forieri di voci indesiderate, quella di credere che la vita sia per loro già risolta in quanto non hanno cognizione alcuna dell'avversità che non credono possibili, quelli che si fidano dei propri istinti configurandoli con percezioni d'esperienza vissuta,,etc,,ma LA VANITA' esplode in un solo significato che comprende anche le altre..tutto il mondo è VANITA'....